Insurance Europe
Frédéric de Courtois, Deputy Ceo del gruppo AXA, è stato eletto presidente di Insurance Europe. Il manager francese ha ricevuto il sostegno unanime del corpo elettorale e andrà a raccogliere il testimone dal Andreas Brandstetter, Chairman e Ceo di UNIQA Insurance Group, alla guida della Federazione delle associazioni europee di ri/assicurazione per i prossimi tre anni.
Insurance Europe, insieme ad altre nove associazioni europee che rappresentano i fornitori indipendenti di servizi automobilistici e i consumatori, ha chiesto alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, di adottare urgentemente una legislazione sull’accesso ai dati dei veicoli.
Un nuovo report della Global Federation of Insurance Associations (GFIA) ha e quantificato i gap annuali di protezione più significativi e in crescita a livello globale. Si parla di 1 trilione di dollari per le pensioni; 0,9 trilioni di dollari per il cyber; 0,8 trilioni di dollari per la salute e 0,1 trilioni di dollari per le catastrofi naturali.
Insurance Europe ha presentato un documento in risposta alla richiesta della Commissione europea di fornire prove sulla convenienza e la qualità delle polizze long term care.
Insurance Europe esprime in una nota “piena solidarietà al popolo ucraino che sta dimostrando incredibile forza e coraggio in questi tempi difficilissimi” e condanna fermamente la decisione del governo russo di invadere l’Ucraina.
L’assemblea generale di Insurance Europe ha riconfermato all’unanimità Andreas Brandstetter come presidente per altri tre anni. Il mandato di Brandstetter, presidente e Ceo di Uniqa Group, sarebbe dovuto scadere nel giugno 2021.
Nicolas Jeanmart, head of personal and general insurance di Insurance Europe, ha accolto con favore la pubblicazione della nuova strategia della Commissione Europea sull’adattamento ai cambiamenti climatici.
Il manager di Generali Franco Urlini è stato rieletto presidente del General Insurance Committee della federazione Insurance Europe, per un nuovo mandato triennale. Urlini, Group P&C, Claims and Reinsurance Director di Generali, ricopre la carica in seno a Insurance Europe dal 2013.
Secondo un sondaggio dell’associazione Insurance Europe che ha coinvolto 10.000 persone di dieci paesi diversi, il 43% degli europei non pensa al risparmio previdenziale.
Frederic de Courtois, General Manager del Gruppo Generali, è stato nominato Vicepresidente di Insurance Europe, l’associazione europea che rappresenta le imprese di assicurazione e riassicurazione, per la durata di tre anni.
A seguito della votazione, presso la commissione per gli affari economici e finanziari del Parlamento europeo, sulla relazione riguardante la revisione dell’autorità europea di vigilanza, Olav Jones, direttore generale aggiunto di Insurance Europe, si è detto dubbioso sul fatto che la qualità decisionale dell’EIOPA (Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali) possa migliorare senza la partecipazione delle autorità nazionali di vigilanza nel nuovo consiglio di amministrazione proposto.
Ne corso del 2017 le imprese di assicurazioni hanno complessivamente raccolto premi pari a 1.213 miliardi di euro in Europa, per un incremento del 4,7% rispetto al 2016. È quanto si rileva dall’analisi del settore svolta da Insurance Europe.
Andreas Brandstetter, Ceo e presidente del cda di Uniqa, è il nuovo presidente di Insurance Europe, l’associazione europea delle compagnie di assicurazioni.
Si chiama #Data4Drivers la campagna lanciata dall’associazione europea delle imprese di assicurazioni Insurance Europe che vuole sensibilizzare i cittadini europei e spingere i legislatori continentali a garantire che siano i conducenti, anziché i costruttori di veicoli, a controllare chi possa accedere ai dati dei loro automezzi e per quali scopi.
Insurance Europe, la federazione assicurativa e riassicurativa europea, ha puntato l’indice sulla Commissione UE rea di lavorare su presupposti errati ignorando del tutto i consigli di Insurance Europe in merito alla proposta di legge riguardanti l’introduzione di una nuova e-card europea dei servizi. Si tratta di una procedura elettronica semplificata che dovrebbe rendere più facile per i prestatori di servizi alle imprese (ad esempio, imprese di ingegneria, consulenti informatici, organizzatori di fiere) e di servizi di costruzione, espletare le formalità amministrative necessarie per fornire servizi all’estero.