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Il gruppo Aviva e Ubi Banca hanno firmato una serie di accordi che vanno a ridisegnare la loro partnership distributiva nel ramo vita. In base alle intese sottoscritte, Ubi Banca riacquisisce tutte le partecipazioni detenute dalle società controllate da Aviva Holding Italia Spa in Banca Popolare Commercio e Industria, Banca Popolare di Ancona e Banca Carime. Il tutto per un corrispettivo di 327 milioni di euro, in linea con il fair value delle partecipate.
Tutelare gli acquirenti di immobili da costruire e individuare nuove soluzioni sul piano legislativo e organizzativo per risollevare il mercato dell’edilizia. Sono i temi principali del convegno “Costruire e assicurare in tempi di crisi. Come migliorare la fiducia e la sicurezza degli acquirenti di immobili”, organizzato da Olimpia Agency, agenzia di sottoscrizione leader del ramo cauzioni e rischi tecnologici, per riflettere sullo stato attuale del mercato immobiliare e sulla funzione sociale dell’assicuratore a salvaguardia delle famiglie italiane.
Compagna di vita, di avventure e di storie da raccontare, l’automobile si sa, è una delle più grandi passioni degli italiani. Cura quasi ossessiva, affetto smisurato e, in alcuni casi, rigide regole da rispettare all’interno dell’abitacolo sono gli aspetti con cui per anni hanno dovuto convivere amici, parenti e conoscenti degli automobilisti italiani. Il Centro Studi e Documentazione Direct Line ha voluto interrogare gli italiani in merito alla loro disponibilità a prestare la propria auto e alle cure che le riservano.
Genialloyd, la compagnia di vendita diretta del Gruppo Allianz, lancia anche quest’anno il concorso a premi dedicato ai motociclisti che mette in palio come super premio finale un maxi-scooter Yamaha X-MAX 250 e permette di partecipare all’estrazione di un Tom Tom Rider a settimana.
Iccrea Holding, la finanziaria che controlla il gruppo bancario Iccrea, il cui capitale è detenuto da 355 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali, può perfezionare l’acquisto delle quote di maggioranza di Iside – Iniziative Servizi Informatici Europa, la società controllata dalla Federazione Lombarda della Banche di Credito Cooperativo che offre servizi informatici e di communication technology per il settore creditizio, finanziario e assicurativo.
In un paese come l’Italia, stupisce che ancora la cultura del Crisis Management sia così arretrata: non è necessario essere un Risk Manager per prevedere che il rischio sismico o di alluvioni non è eventualità rara e per pensare ad adottare forme di tutela. Lo imparano – purtroppo - a proprie spese le molte imprese che subiscono un evento naturale, e che hanno sempre sottovalutato l’importanza di una copertura o di adeguata prevenzione. Ma, come è stato illustrato al convegno di ieri “Emergenze e Crisis Management: istruzioni per l’uso” organizzato da Anra, l’associazione italiana dei risk manager e responsabili assicurativi aziendali, le soluzioni per prevedere e contenere i danni da terremoto ci sono e potrebbero essere applicate nell’ambito di un disegno complessivo di presa d’atto e azione.
L'ipotesi, circolata sulla stampa, di fusione tra Agenzia delle Entrate ed Equitalia, se vera, configurerebbe un’ennesima scelta sbagliata del legislatore, utile solo a compromettere definitivamente il sistema fiscale, privandolo dell'indispensabile terzietà della riscossione.
Risparmiare sul rifornimento del carburante dell’auto? Si può! Ma ben la metà degli Italiani lo ignora. Questo è il risultato dell’ultima ricerca dell’Osservatorio Linear dei Servizi che ha analizzato la “spinosa” questione del caro carburanti chiedendo agli abitanti della Penisola di illustrare le proprie abitudini a riguardo e analizzando anche il rapporto automobile/pulizia: dove e ogni quanto gli Italiani se ne occupano?
L’iWatch, lo smartwatch della Apple, non è ancora in produzione ma l’attesa è già molto alta. Oltre alla funzionalità di questo orologio-dispotivo si comincia a parlare anche del prezzo. Secondo Timothy Arcuri, analista di Cowan & Co, l’orologio intelligente che Apple metterà in commercio entro l’anno, potrebbe dare un’importante svolta al settore delle assicurazioni sulla salute e sulla vita. Il motivo è molto semplice: lo smartwatch integrerà quasi sicuramente svariati sensori biomedici, in grado di monitorare i principali parametri della salute. E poiché l’iWatch fungerà anche da strumento diagnostico, in grado di segnalare possibili problematiche, le assicurazioni sanitarie potrebbero decidere di proporre interessanti sconti sulle polizze sulla salute e sulla vita a chi deciderà di indossare l’orologio del futuro.
Ammonta a oltre 1 miliardo di euro il danno per lo Stato derivante da una molteplicità di truffe nel comparto sanitario. Emerge dal rapporto della GdF per il 2013 anticipato dal Corriere della Sera.
Il gruppo assicurativo inglese Aviva ha ceduto la sua partecipazione del 47% detenuta nella joint venture vita in Corea del Sud, Woori Aviva Life Insurance, a NongHyup Financial Group, per un ammontare che non è stato reso noto. Woori Financial Holdings Company è la prima holding finanziaria della Corea del Sud che detiene la quota di maggioranza della joint venture creata con Aviva nel 2008.
In una intervista rilasciata a TMNews il direttore generale dell’Ania, Dario Focarelli, ha spiegato che le norme della direttiva europea Solvency II approvata nel marzo scorso, “puntano a rafforzare la protezione ai consumatori e a migliorare l'efficienza e la competitività delle imprese assicuratrici attraverso regole uniche per tutti i Paesi dell'UE che mettano in correlazione il capitale con i rischi nei quali le imprese incorrono”.
Per il presidente dello Sna, Claudio Demozzi, l’ultimo anno non è stato certo semplice. In tanti lo aspettavano al varco al Comitato Centrale di Olbia per un confronto sulla sua strategia politica. Confronto terminato con la piena conferma della linea politica di Claudio Demozzi e dell’Esecutivo nazionale del Sindacato Nazionale Agenti.
Sono stati tagliati quasi 38 miliardi di euro di prestiti negli ultimi dodici mesi, con le rate non pagate che ora valgono 162 miliardi. Resta dunque forte, su base annua, la contrazione del credito che è calato al ritmo di oltre 3 miliardi al mese.
IGI Insurance Limited ha acquistato dal gruppo Alico le quote di maggioranza della unit pakistana American Life Insurance Company (Pakistan) Limited (“ALICO Pakistan”). Con il completamento di tutte le formalità legali e burocratiche, ALICO Pakistan è da giovedì scorso passata a tutti gli effetti sotto le bandiere di IGI e, secondo i programmi, la prossima tappa sarà il cambio di nome in IGI Life. L’operazione accelera il processo di consolidamento di IGI in Pakistan dove fa il suo ingresso nel mercato vita e nel business degli employee benefits.