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Attualità
Non si muove il mercato auto e i concessionari hanno di che preoccuparsi. Il mese di maggio ha infatti confermato il calo di vendite nel nostro Paese. I dati che arrivano dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti indicano un calo delle immatricolazioni di auto pari al 14,26%. In valori assoluti : 147.102 autovetture immatricolate a maggio 2012 contro le 171.559 di un anno fa mentre la variazione tra aprile 2012 e aprile 2011 era stata di -17,70%. In calo a maggio anche i trasferimenti di proprietà che sono stati 380.007 in confronto ai 418.371 di maggio 2011 facendo registrare una variazione negativa del 9,17%. Ad aprile 2012, invece, il calo registrato rispetto ad aprile 2011 è stato pari a -18,94%. A maggio 2012 il volume globale delle vendite pari a 527.109 autovetture, ha interessato per il 27,91% il settore delle auto nuove e per il 72,09% quello delle auto usate.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti spiega che ”le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell'Archivio Nazionale dei Veicoli al 31.05.2012, mentre i dati relativi ai trasferimenti di proprietà si riferiscono alle certificazioni di avvenuto trasferimento di proprietà rilasciate dagli Uffici Provinciali della Motorizzazione nel mese di maggio 2012 e rappresentano le risultanze dell'Archivio Nazionale dei Veicoli alla data del 31.05.2012”.
Considerando i primi 5 mesi del 2012 le immatricolazioni hanno raggiunto quota 684.962 con una variazione di -18,88% rispetto allo stesso periodo del 2011 mentre nel raffronto concernente i trasferimenti di proprietà la variazione è stata pari a -11,58%.
HDI Gerling, compagnia tedesca del gruppo Talanx e tra i massimi specialisti a livello globali nei rischi industriali, ha annunciato l’ampliamento del suo portafoglio prodotti sul mercato britannico entrando nel settore delle coperture assicurative per le flotte automobilistiche. Del resto il settore delle flotte è già parte integrante della proposta commerciale della compagnia in Germania e diventa quindi naturale allargare il perimetro anche nel Regno Unito. HDI Gerling ha nominato John Shepherd a capo della nuova linea di business. Prima di questa nuova esperienza Shepherd ha ricoperto diversi incarichi a livello dirigenziale in società come Jubilee, HCC ed Equity Red Star e può contare su un considerevole bagaglio di esperienza in materia di underwriting e su una forte relazione con un gran numero di broker.
Muoiono più persone a causa di incidenti sui trattori agricoli piuttosto che per sinistri autostradali. Il dato sorprendente arriva dall’analisi mensile dell’Asaps (Associazione sostenitori amici della polizia stradale) sugli incidenti stradali.
Il mese di maggio è stato positivo per gli incidenti sulle autostrade italiane: 14 i sinistri mortali sull’intera rete di 6.500 km, rispetto ai 16 dello scorso anno. Anche se le vittime sono state 18 a causa del gravissimo incidente del pullman dell’associazione Carabinieri del 5 maggio scorso sulla A13 nel quale si contarono 5 decessi. Nello stesso mese di maggio le morti verdi per incidenti con trattori agricoli sono state 21, quasi il 17% in più rispetto alle vittime degli incidenti in autostrada. Incidenti che ovviamente sono stati molto più numerosi, ben 2.257 rispetto ai 44 eventi con feriti o vittime che si sono contati nei campi o nelle loro vicinanze. Anche nel maggio del 2011 gli incidenti dei campi con 22 vittime superarono quelli della rete autostradale con 17 decessi.
Dopo due anni consecutivi di riduzione delle insolvenze aziendali (una diminuzione del 4% nel 2011, dopo una flessione del 5% nel 2010) e sulla base di previsioni macroeconomiche, Euler Hermes anticipa un’inversione di questo trend nel 2012, con un 3% in rialzo dell’Indice Globale delle Insolvenze che riflette principalmente la situazione molto preoccupante nell’Eurozona.
Il report dell’agenzia Moody’s sul mercato assicurativo italiano indica ancora prospettive negative per il ramo vita, in linea con gli altri mercati europei, mentre i rami danni dovrebbero mantenersi sugli attuali livelli.
La previsione negativa di Moody’s per il ramo vita è la diretta conseguenza delle difficoltà economiche del nostro Paese che diminuiscono capacità e propensione al risparmio dei cittadini. Una situazione che continuerà presumibilmente a frenare sia le vendite di polizze vita sia la redditività del settore fino alla fine del tunnel della crisi finanziaria. Moody’s evidenzia anche la concorrenza mossa dal settore bancario che rende meno attrattivi di un tempo i prodotti assicurativi.
Dopo il downgrade dell’intero debito sovrano spagnolo l’agenzia internazionale Fitch ha tagliato il rating delle due banche iberiche ritenute più solide dell’intero conparto nazionale, Bbva e Santander, abbassando il giudizio da ‘A’ a ‘BBB+’. Fitch ha fatto sapere, che ritiene i 100 miliardi di euro, definiti da UE e FMI per soccorrere le banche spagnole, in grado di “coprire un crollo del mercato immobiliare pari a quello visto in Irlanda e rappresentano il massimo della forchetta stimata”. L’agenzia, riferendosi alle stime della scorsa settimana quando aveva tagliato il rating della Spagna, aveva previsto che il sistema bancario iberico avesse bisogno di una cifra compresa fra i 60 e i 100 miliardi di euro.
Fondiaria-Sai si aggiunge a Premafin e dà il suo via libera al piano di integrazione con Unipol, ma non chiude le porte al rilancio effettuato da Sator e Palladio. Il cda di Fonsai ha analizzato la controproposta ricevuta dal gruppo bolognese e ha deciso di comunicare a Unipol la propria disponibilità a procedere alla definizione dell’operazione di integrazione sulla base di una partecipazione degli attuali soci ordinari di FonSai diversi da Premafin, pari al 27,45% del capitale ordinario. La decisione, si legge in un comunicato “si fonda sul presupposto essenziale che venga definito da Unipol nel più breve tempo possibile il modo con cui verranno superate le sopravvenute incertezze concernenti l’esenzione dall’obbligo di Opa. Alla luce di quanto precede, il Consiglio ha dato mandato all’amministratore delegato ed al direttore generale di verificare con Unipol e con Mediobanca, in qualità di global coordinator, le modalità con cui procedere rapidamente alla definizione dei tempi e delle modalità di garanzia e di esecuzione del progettato aumento di capitale di FonSai”.
La rete di promotori finanziari Credem definisce gli obiettivi per il 2012: reclutare entro fine anno 50 nuove figure professionali con particolare focus su Lombardia, Lazio, Puglia e Triveneto. La rete, che a oggi conta 475 professionisti e numerosi uffici finanziari dislocati in tutta Italia, dovrebbe così arrivare a quota 520 promotori. Credem si prefigge anche di aumentare il portafoglio medio pro capite a 7,2 milioni di euro dai 6,8 attuali e raggiungere 11 mila contratti di consulenza complessivi.
“Negli ultimi anni abbiamo lavorato molto per rendere la nostra rete sempre più adatta a competere con successo nell’attuale scenario - ha dichiarato Duccio Marconi, direttore commerciale promozione finanziaria Credem - Oggi i clienti richiedono al proprio consulente competenze approfondite e una gamma di prodotti ampia, che vada oltre la gestione degli investimenti, e che comprenda tutte le esigenze di risparmio della famiglia, dalla carta di credito, al mutuo, al prestito. Tutto ciò è possibile solo grazie al nostro modello di business, uno tra i pochi sul mercato italiano basato sulla totale integrazione del promotore nella filiale bancaria sul territorio”.
On line il nuovo blog di Dialogo Assicurazioni. Ancora più ricco di contenuti , il nuovo canale della compagnia di assicurazioni on line del gruppo Fondiaria SAI, si propone ai consumatori con una nuova veste per offrire informazioni utili e di qualità sul mondo delle automobili e del trasporto su strada in generale, con una particolare attenzione ai temi della sicurezza stradale, del risparmio, dell’ecologia e della tecnologia nel campo dei motori. News, quindi, ma anche contenuti interessanti e divertenti raccolti dalla rete, comunicazioni e promozioni e utili guide e consigli per chi cerca informazioni semplici e chiare.
Il nuovo Blog di Dialogo Assicurazioni nasce in perfetta continuità con il grande lavoro di comunicazione, supporto e informazione che la compagnia da sempre porta avanti al servizio dei propri clienti. Dialogo è infatti associata di Assolowcost, la società che rappresenta le imprese che operano nell’ambito del low cost di qualità, nel rispetto di principi etici, di responsabilità, trasparenza, professionalità e qualità. Un nuovo canale autorevole e fresco per tutti coloro che si vogliono tenere aggiornati sulle ultime novità dal mondo dei motori: auto, moto, tecnologie, codice della strada, iniziative sulla sicurezza stradale, e tanto altro.
Entra in vigore oggi il decreto legislativo 198/2007 che impone, sulla base di quanto stabilito da una direttiva dell’Unione Europea, alle compagnie assicurative italiane di innalzare i massimali minimi per le polizze RC auto a 5 milioni di euro per i danni alle persone e a 1 milione per i danni a cose e animali, per ciascun sinistro provocato dall’automobilista. L’obbligo riguarda tutti i nuovi contratti sottoscritti e rinnovati a partire dal 12 giugno: chi ha i vecchi massimali, otterrà il raddoppio al momento del rinnovo della polizza.
Fino a ieri le imprese assicurative erano tenute a rimborsare al massimo 2,5 milioni di euro per danni causati a persone e 500.000 euro per danni a cose e animali. Era nelle facoltà degli assicurati richiedere l’innalzamento dei massimali in cambio di un lieve aumento del premio pagato, oppure cambiare compagnia scegliendo una copertura con massimali più elevati. Con la nuova normativa le imprese sono invece obbligate a garantire a tutti i contraenti un massimale minimo raddoppiato con un leggero incremento del premio. Di quanto? Dipende da una miriade di fattori: classe di merito, macchina, residenza, età. Indicativamente, siamo nell’ordine di una decina di euro all’anno in più, ma in cambio viene garantita ai consumatori una maggiore tutela nell’evenienza di sinistri di particolare gravità.
Il Gruppo Filo diretto, tra i principali interlocutori italiani nell’offerta di soluzioni assicurative, servizi di assistenza alla persona e leader nel settore del travel insurance con il marchio Ami Assistance, è lieta di annunciare la partnership con CTS leader nella fornitura di soluzioni di viaggio nel settore del turismo studentesco e giovanile. Nell’ambito del sodalizio, Filo diretto metterà a disposizione di tutti i soci CTS una polizza di assistenza tra le più competitive sul mercato in termini di varietà di prestazioni e ampiezza dei massimali.
RSA, rappresentanza italiana del Gruppo britannico RSA, intende fornire un supporto concreto ai propri Clienti residenti in Emilia Romagna e nella provincia di Mantova colpiti così duramente dal recente sisma.
Gli Intermediari RSA potranno offrire agli intestatari di polizze RC Auto e Natanti, in scadenza dal 20 maggio al 31 luglio, che si trovino impossibilitati a rinnovare le coperture assicurative, l'estensione della copertura prevista portando il termine di pagamento fino a sessanta giorni dalla scadenza della polizza.
RSA in Emilia Romagna e nella provincia di Mantova opera attraverso 65 Intermediari assicurativi tra Agenti e Broker.
Arriva un altro dato negativo a confermare che la fine del tunnel della crisi è ancora lontano: nel primo trimestre dell’anno la spesa delle famiglie italiane è diminuita del 2,4% rispetto ai primi tre mesi 2011 e dell’1% rispetto al trimestre precedente. È quanto comunica l’Istat diffondendo i dati sul Pil. Anche per il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, si registra un calo dello 0,8% sul trimestre precedente e dell’1,4% rispetto al primo trimestre del 2011.
Tornando alle famiglie italiane l’Istat registra una calo a due cifre (-11,8%) della spesa alla voce “beni durevoli”: parliamo di automobili, articoli di arredamento, elettrodomestici. E se questa tendenza in fondo poteva essere prevedibile, fa più male il calo del 2,3% degli acquisti di beni non durevoli, ovvero alimentari, medicinali, detergenti, prodotti per la cura della persona. Non fanno eccezione gli acquisti dei servizi, dove si registra un calo, seppur limitato allo 0,2%. Gli investimenti fissi lordi hanno segnato nel complesso una diminuzione tendenziale del 7,6%. Più in dettaglio, si registra una flessione del 7,2% della spesa in macchinari e altri prodotti, del 15,7% degli investimenti in mezzi di trasporto e del 6,4% degli investimenti in costruzioni.
Una maxitruffa alle assicurazioni, basata sul furto di assegni di risarcimento è stata scoperta dai militari della Guardia di Finanza di Rieti, coordinati dalla locale Procura della Repubblica. La vasta operazione ha portato alla denuncia a piede libero di 38 persone e all’arresto di 4 individui, tutti eseguiti nella provincia di Napoli. Le persone finite nel mirino della Finanza, molte delle quali con precedenti, risulterebbero coinvolte, a vario titolo, in una serie di crimini finalizzati alla ricettazione, alla sostituzione di persona, al falso, al possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, al favoreggiamento personale e alla truffa. I componenti della banda, dopo essersi procurati documenti rubati o contraffatti, ricettavano assegni circolari trafugati nei centri di smistamento delle Poste italiane di Napoli e Bologna. A fare gola all’organizzazione erano gli assegni di risarcimento per danni da sinistri stradali, spediti da alcune delle maggiori compagnie di assicurazione ai propri assistiti, ma anche assegni circolari inviati da importanti enti previdenziali e assistenziali. La truffa, che secondo le indagini condotte dalla finanza ha fruttato profitti illeciti per oltre 2 milioni di euro, proseguiva con l’apertura di conti correnti in istituti di credito dislocati su gran parte del territorio nazionale e il versamento degli assegni con le intestazioni modificate. I conti venivano poi svuotati e il denaro trasferito altrove.
La maxi truffa ha interessato le provincie di Rieti, Roma e Viterbo, toccando anche le regioni Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Liguria e la stessa Campania.
La unit italiana di Mapfre Asistencia ha raggiunto un accordo con la Peugeot per la fornitura del servizio di assistenza stradale e customer service agli scooter della casa francese. In caso di bisogno il conducente potrà richiedere l’assistenza attraverso un numero verde gratuito attivo 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno. Il servizio di assistenza garantito da Mapfre prevede l’opzione dell’accompagnamento dei passeggeri a casa, o alla destinazione del viaggio, in caso di guasto irrimediabile allo scooter e anche se per la riparazione del mezzo siano necessarie più di 36 ore. Inoltre, il servizio clienti di Mapfre Asistencia Italia fornirà anche informazioni su servizi, prodotti, listini, promozioni e concessionari.
La unit italiana di Mapfre Asistencia opera nel nostro Paese dal 2006 e attualmente gestisce il servizio di riparazione di oltre 1.000 concessionari di tutte le marche e collabora con oltre 1.000 concessionari multimarca.