Rc Auto
Il premio medio Rc Auto nel quarto trimestre 2014 è pari a 475 euro, per una diminuzione su base annua del 7,8%, mentre rispetto al trimestre precedente il calo è stato del 2,8%. E’ quanto emerge dal bollettino statistico dell’Ivass nel quale si evidenzia che la metà degli assicurati ha pagato più di 428 euro per la copertura Rc Auto.
Secondo l’ultima rilevazione dell’Osservatorio Rc Auto di Facile.it e Assicurazione.it, il costo di una polizza RCA in Italia, a febbraio 2015, è stato pari a 586,46 euro, in contrazione del 9,4% nell’ultimo semestre e del 17,4% in un anno.
La pratica adottata con sempre maggior frequenza dalle case automobilistiche di offrire in forma gratuita la polizza Rc Auto alle persone che acquistano un’auto nuova dal concessionario è finita, come sappiamo, nel mirino dell’Ivass. L’Istituto vuole infatti vederci chiaro perché in molti casi la soluzione non sembrerebbe realmente conveniente per i consumatori che, oltretutto, non sono molto informati sulle conseguenze a lungo termine della scelta.
Sono giorni frenetici all’Ivass dove in pochi giorni è stato pubblicato il Regolamento in materia di semplificazione e, subito dopo, è stato posto in pubblica consultazione lo schema di Regolamento in tema di dematerializzazione del contrassegno Rc Auto.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il DDL Concorrenza che interessa anche il mondo delle assicurazioni cui sono stati dedicati 15 articoli.
Continuano a scendere i prezzi delle assicurazioni Rc Auto. Secondo l’ultima rilevazione di Ania, nel 2014 il prezzo medio delle polizze è diminuito del 6% rispetto al 2013, passando da 437 a 411 euro per veicolo (tasse escluse).
Un portale web dedicato alla Conciliazione Paritetica per i sinistri Rc Auto, rivolto al pubblico. Alla sua realizzazione ci sta lavorando l’Ania che può contare sulla collaborazione di alcune associazioni dei consumatori nazionali.
“RC Auto: Tariffa Italia” è il nome di un progetto di Legge di iniziativa popolare per un sistema Rc Auto più equo. Cinquantamila le firme raccolte finora per battere le discriminazioni territoriali nell’assicurazione auto.
Incidenti e vittime in calo nel 2014 sulle strade italiane. È quanto emerge dai dati forniti dal dipartimento della pubblica sicurezza aggiornati al 21 dicembre a seguito delle rilevazioni della Polizia stradale e dell’Arma dei Carabinieri relativamente al 2014.
Per oltre 1 milione e mezzo di italiani il nuovo anno porterà un rincaro della polizza Rc auto. Sono quegli italiani che, secondo le rilevazioni del comparatore Facile.it, per aver provocato un incidente nel corso dell’ultimo anno, saranno costretti a pagare un premio assicurativo più elevato.
Lo Stato incasserà nel 2014 dal pagamento delle polizze Rc Auto imposte per un totale di 3,8 miliardi di euro. Secondo le analisi di Facile.it, su ogni versamento fatto alle compagnie il peso delle tasse incide fino al 26,5%.
Non c’è pace per l’amministrazione romana e il sindaco Ignazio Marino. Il sindacato Sulpl della polizia locale di Roma ha pubblicato su facebook alcune foto dove si vedeva chiaramente che le auto della polizia municipale viaggiano sulle strade con i tagliandi assicurativi scaduti da oltre 16 giorni. Rc Auto scaduta quindi per la polizia che dovrebbe controllare sulle strade i cittadini che eludono l’obbligo assicurativo.
Sono giorni caldi per la riforma Rc Auto che torna di attualità in questi giorni dopo essere sparita all’ultimo momento dal decreto Destinazione Italia del precedente governo Letta.
Intervenuto alla sedicesima edizione dell’Annual Assicurazioni del Sole 24 Ore il presidente dell’Antitrust, Giovanni Pitruzzella si è soffermato sul prezzo, ancora troppo elevato, pagato dagli automobilisti italiani per le polizze Rc Auto.
La conciliazione paritetica per i sinistri Rc Auto va potenziata perché ancora troppo poco usata, nonostante i dati certifichino il suo buon funzionamento: durante il 2013 e nei primi otto mesi di quest’anno la conciliazione è stata attivata solo in 180 casi, a fronte di 3 milioni di sinistri, dei quali circa il 10% si trasforma in contenzioso.