Rc Auto
Continuano a scendere i prezzi delle assicurazioni Rc Auto. Secondo l’ultima rilevazione di Ania, nel 2014 il prezzo medio delle polizze è diminuito del 6% rispetto al 2013, passando da 437 a 411 euro per veicolo (tasse escluse).
Un portale web dedicato alla Conciliazione Paritetica per i sinistri Rc Auto, rivolto al pubblico. Alla sua realizzazione ci sta lavorando l’Ania che può contare sulla collaborazione di alcune associazioni dei consumatori nazionali.
“RC Auto: Tariffa Italia” è il nome di un progetto di Legge di iniziativa popolare per un sistema Rc Auto più equo. Cinquantamila le firme raccolte finora per battere le discriminazioni territoriali nell’assicurazione auto.
Incidenti e vittime in calo nel 2014 sulle strade italiane. È quanto emerge dai dati forniti dal dipartimento della pubblica sicurezza aggiornati al 21 dicembre a seguito delle rilevazioni della Polizia stradale e dell’Arma dei Carabinieri relativamente al 2014.
Per oltre 1 milione e mezzo di italiani il nuovo anno porterà un rincaro della polizza Rc auto. Sono quegli italiani che, secondo le rilevazioni del comparatore Facile.it, per aver provocato un incidente nel corso dell’ultimo anno, saranno costretti a pagare un premio assicurativo più elevato.
Lo Stato incasserà nel 2014 dal pagamento delle polizze Rc Auto imposte per un totale di 3,8 miliardi di euro. Secondo le analisi di Facile.it, su ogni versamento fatto alle compagnie il peso delle tasse incide fino al 26,5%.
Non c’è pace per l’amministrazione romana e il sindaco Ignazio Marino. Il sindacato Sulpl della polizia locale di Roma ha pubblicato su facebook alcune foto dove si vedeva chiaramente che le auto della polizia municipale viaggiano sulle strade con i tagliandi assicurativi scaduti da oltre 16 giorni. Rc Auto scaduta quindi per la polizia che dovrebbe controllare sulle strade i cittadini che eludono l’obbligo assicurativo.
Sono giorni caldi per la riforma Rc Auto che torna di attualità in questi giorni dopo essere sparita all’ultimo momento dal decreto Destinazione Italia del precedente governo Letta.
Intervenuto alla sedicesima edizione dell’Annual Assicurazioni del Sole 24 Ore il presidente dell’Antitrust, Giovanni Pitruzzella si è soffermato sul prezzo, ancora troppo elevato, pagato dagli automobilisti italiani per le polizze Rc Auto.
La conciliazione paritetica per i sinistri Rc Auto va potenziata perché ancora troppo poco usata, nonostante i dati certifichino il suo buon funzionamento: durante il 2013 e nei primi otto mesi di quest’anno la conciliazione è stata attivata solo in 180 casi, a fronte di 3 milioni di sinistri, dei quali circa il 10% si trasforma in contenzioso.
La sicurezza della rete stradale italiana è decisamente cresciuta negli ultimi anni. I numeri parlano chiaro: se nel 2001 si contavano 7.096 vittime di incidenti nel 2013 siamo scesi a 3.400, e negli ultimi dodici mesi si sono registrati 150 morti in meno rispetto al 2012. I dati sono stati diffusi nel corso della conferenza stampa sui risultati del “Piano dell’esodo estivo 2014”.
Il termine peer to peer (P2P) non è certo una novità per gli abituali frequentatori della rete web. Per i meno adusi al mondo virtuale significa condivisione di file multimediali, un concetto che potrebbe ampliare le sue potenzialità a settori e mercati finora sconosciuti, come ad esempio il mondo delle assicurazioni.
Consultare l’elenco dei veicoli sprovvisti di regolare copertura Rc Auto? Da oggi è possibile connettendosi con “Il portale dell’Automobilista” e accedendo al nuovo archivio messo a disposizione del pubblico.
Nonostante il calo delle immatricolazioni auto registrate nel mese di maggio l’Osservatorio di Segugio.it, comparatore di assicurazioni online del Gruppo MutuiOnline, rileva nei primi cinque mesi del 2014 un incremento delle richieste di prime polizze per auto nuove e usate e una leggera crescita delle auto ecologiche circolanti grazie agli ecoincentivi concessi nell’ultimo mese.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato rimuove gli ostacoli al plurimandato con l’obiettivo di favorire la concorrenza del mercato assicurativo ramo danni e, in particolare, nella RC Auto. L’Antitrust ha infatti deciso di accettare e rendere vincolanti gli impegni presentati da UnipolSai Assicurazioni, Assicurazioni Generali, Allianz, Società Reale Mutua di Assicurazioni, Società Cattolica di Assicurazione, Axa Assicurazioni e Groupama Assicurazioni.