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Risk Management
I giovani professionisti della gestione del rischio hanno ricevuto sul palco dell’Auditorium Testori la targa ufficiale Rimap da Jo Willaert, presidente di FERMA, dopo aver superato con successo l’esame conclusivo dell’Accademia ALP (ANRA Learning Path) lo scorso 19 luglio.
Il 28% dei risk manager delle più importanti aziende italiane afferma che all’interno della propria azienda non tutti si sentono a proprio agio con le donne in posizioni manageriali e il 38% riconosce l’esistenza di una disparità di trattamento ai fini della carriera professionale tra uomini e donne con figli. Dati che contrastano con la diffusa consapevolezza che la Gender Diversity sia un valore aggiunto per le aziende e che le attitudini tipicamente femminili come la capacità di gestire le difficoltà, la capacità di ascolto e organizzazione siano le soft skill di un Risk Manager di successo.
Si volgerà domani e dopodomani, presso il Palazzo Lombardia a Milano, in Convegno annuale di ANRA, l’Associazione Nazionale dei Risk Manager.
Un gruppo di lavoro congiunto, che rappresenta i Risk Manager e i revisori interni di 8 paesi dell’UE e di 6 diversi settori economici (banche, trasporti, difesa, IT, servizi alimentari e telecomunicazioni) ha sviluppato una serie di linee guida per le organizzazioni sulle modalità innovative per organizzare internamente la gestione dei rischi informatici, presentandole presso la sede del parlamento Europeo di Bruxelles.
Nell’era dell’Industria 4.0 e dell’Intelligenza Artificiale, le macro aree di rischio aziendale per un risk manager non riguardano più soltanto impianti e macchinari - per i quali la sensoristica per la manutenzione predittiva ha aiutato ad anticipare un elevato numero di problematiche andando a monitorare i disfunzionamenti “a monte” - ma si sono decisamente spostate verso il “cyber”, sia in un’ottica di maggior sicurezza richiesta all’interno del sistema azienda che soprattutto in una di verifica del flusso informativo, sempre più veloce e incontrollato.
L’edizione 2016 del Premio Assiteca la “La Gestione del Rischio nelle Imprese italiane”, è dedicato all’Innovazione Digitale.
Un sondaggio realizzato da FERMA (Federation of European Risk Management Associations) registra la crescente preoccupazione per la situazione economica e per i casi di interruzione dell’attività, rispetto alla precedente edizione del sondaggio FERMA del 2014.
La complessità del cosiddetto Cyber Risk continua a crescere, così come aumenta la gravità di questa tipologia di rischio che ormai è diventata una delle principali minacce al business aziendale di ogni settore produttivo.
Secondo quanto emerge dai principali risultati della ricerca “L’Italia e il rischio” realizzata dall’istituto Eumetra Monterosa, promossa da ANRA e Strategica e presentata al Convegno annuale dell’Associazione nazionale dei risk manager, le politiche di risk management si confermano come uno snodo cruciale per gran parte del panorama aziendale.
La società di risk management RMS ha lanciato sul mercato una linea di prodotti analitici per la copertura assicurativa dei rischi naturali in Europa, nello specifico per le inondazioni.
La società americana attiva da anni nel campo della consulenza e del risk management ha da poco formato una nuova unità che si occuperà di studiare soluzioni per la riduzione dei rischi e allo stesso tempo di coordinare le iniziative di ripresa dopo gli eventi catastrofici. Il programma si chiama “”Resilience practice” e sarà operativo su scala globale.
The Hartford Steam Boiler Inspection and Insurance Company (HSB), società americana controllata da Munich Re, ha ricevuto il via libera dal governo federale per l’utilizzo dei droni nell’attività di risk management e loss prevention.
Sui rischi catastrofali e i danni di natura ambientale, per essere realmente partner delle imprese e tutelare il patrimonio abitativo italiano, il mondo delle assicurazioni deve fare di più. Da un lato sul fronte della fabbrica prodotto, ancora troppo lenta nel recepire l'evoluzione delle esigenze del mercato e poco innovativa in termini di clausole specifiche e servizi pre e post sinistro. Dall'altro su quello, tante volte affrontato da Uea fin dai tempi del terremoto de L'Aquila, di un impegno serio e costruttivo nella promozione di un sistema pubblico-privato di gestione degli eventi catastrofali. Questo il messaggio sintetizzato dal vicepresidente Uea Francesco Barbieri che ha tirato le fila dell'incontro "Strumenti operativi a supporto delle coperture per i danni ambientali e per quelli naturali e catastrofali" realizzato venerdì scorso a Napoli.
Sompo Canopius e la società specializzata in Cat modelling, Risk Management Solutions (RMS) stanno per rilasciare il primo Cat Model per il settore marine, cercando in questo modo di offrire una soluzione concreta per superare le difficoltà incontrate dal settore nel quantificare efficacemente la portata dei rischi catastrofali naturali e quelli provocati dall’uomo.
Manca meno di un mese al prossimo Referendum del 17 di aprile, in cui gli italiani saranno chiamati ad esprimersi nel merito dell’opportunità o meno di abrogare la norma sulla durata delle autorizzazioni a esplorazioni e trivellazioni dei giacimenti già rilasciate.