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Studi e ricerche
Nonostante gli importanti investimenti pubblici e privati, negli Stati Uniti gli indici di salute sono sotto la media rispetto ai 12 principali paesi avanzati.
Insurance Hound ha recentemente pubblicato uno studio condotto da OnBase in collaborazione con l’Insurance Post sulla digitalizzazione del settore assicurativo. OnBase è una piattaforma integrata per la gestione di contenuti, processi e progetti aziendali che combina applicazioni pc, mobile e un servizio cloud.
Nel 2015 l’economia cinese è cresciuta del 6,9%, il ritmo di sviluppo più lento da 25 anni. Nel 2016 e nel 2017 la crescita continuerà a rallentare, e probabilmente sarà inferiore al target di crescita medio annuo del 6,5% fissato dal governo nel piano quinquennale per il 2016-2020.
Disponibilie l’edizione di agosto dell’Osservatorio sul mercato dei mutui elaborato da MutuiOnline.it. Qui di seguito i dati significativi.
Interactive Intelligence, azienda leader nella fornitura di soluzioni software applicate al business e nella gestione di call center, ha pubblicato un breve studio che riassume in modo molto semplice tramite l’uso di illustrazioni e info-grafiche quali sono i processi mentali che si innescano nel cervello di un individuo al momento di scegliere, e quindi potenzialmente acquistare, una polizza assicurativa.
Secondo l’ultima revisione trimestrale delle valutazioni rischio Paese realizzata dal gruppo Coface, le prospettive di crescita mondiale annunciate lo scorso marzo sono leggermente peggiorate, facendo pensare che nel 2016, per il sesto anno consecutivo, la crescita sarà inferiore al 3%.
Aon ha presentato le edizioni 2016 della Political Risk Map e della Terrorism & Political Violence Map. Nel contesto economico attuale, caratterizzato da grande dinamicità, le Aziende devono avere una visione chiara e totale della loro esposizione al rischio politico nei mercati emergenti e al rischio del terrorismo nei Paesi in cui intendono espandere il proprio business.
Negli ultimi anni il tema del “diversity management” ha assunto sempre maggiore rilevanza in contesto aziendale. I benefici di una leadership “diversificata” sono ormai comprovati da anni studi e ricerche, tuttavia in alcuni settori la parità di genere è ancora lontana dall’essere raggiunta.
Il periodo gennaio-aprile 2016 è stato ricco di segnali positivi per l’economia francese. Dal 2014, grazie alla domanda interna, la buona dinamica della crescita (+0,6% nel 1° trimestre 2016 rispetto al 4° trimestre 2015) è sempre più visibile.
Sono circa 2,5 miliardi i cosiddetti “millennial”, pari a un terzo della popolazione mondiale, con esigenze, stili di vita e comportamenti di acquisto influenzati dal contesto iper-tecnologico di oggi.
Disponibilie l’edizione di aprile dell’Osservatorio sul mercato dei mutui elaborato da MutuiOnline.it. Qui di seguito i dati significativi.
Il tasso di alfabetizzazione finanziaria degli italiani è generalmente molto basso, con giovani e donne che dimostrano di essere le categorie più vulnerabili nella gestione del risparmio.
Secondo i dati elaborati da Segugio.it nei primi quattro mesi del 2016 è continuato il trend relativo alla diminuzione del best price Rc, in continuo calo dal 2011, raggiungendo il minimo storico registrato su Segugio.it. Rispetto al primo semestre del 2015, il best price RC è infatti diminuito del 9,3%, e del 31,8% rispetto al secondo semestre 2011.
Ecco qui di seguito alcuni tra tra i principali dati che si evincono dall’ultima edizione dell’Osservatorio sul mercato dei mutui di MutuiOnline.it, broker e consulente multimarca indipendente che confronta e distribuisce i prodotti tradizionali e online di oltre 60 tra le principali Banche italiane e internazionali operanti nel nostro Paese.
Il 59% dei bambini afferma di utilizzare il computer principalmente da solo per circa 1,9 ore al giorno e, mentre quasi la metà del campione è guidato da uno scopo preciso, sono ancora molti i bambini che stanno davanti al PC perché spinti dalla noia: fattore che solo 1 genitore su 4 lo riconosce. Inoltre, il 56,2% dei bambini di 9-11 anni gestisce autonomamente il proprio tempo di utilizzo dei device. Questi alcuni dei dati che emergono dalla ricerca commissionata da ING Bank a SPAEE Cattolica nell’ambito del progetto “Coltiva il Tuo Sogno”.