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Studi e ricerche
Più informate, consapevoli, gestiscono le entrate della famiglia, oggi le donne assumono un ruolo sempre più decisivo nelle scelte finanziarie e assicurative: questo è quanto emerge dalla ricerca “Differenza di genere e assicurazioni”, condotta da Nielsen per conto di MetLife, Compagnia leader a livello mondiale nell’offerta di prodotti assicurativi, presentata in occasione dell’evento “beyond the DIFFERENCE”, organizzato a Roma, presso Palazzo Donna Camilla Savelli.
La sanità pubblica soffre sempre più i tagli alla spesa, e si vede. Almeno a giudicare dalla percezione dei cittadini. Secondo la nuova ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, compagnia del Gruppo Unipol specializzata in assistenza sanitaria, la qualità del servizio offerto dalle strutture pubbliche negli ultimi due anni è peggiorata. Così almeno è quello che percepisce il 47% degli intervistati mentre solo il 10% la ritiene migliorata.
Si è svolta a Milano nei giorni scorsi la XIV edizione della Conferenza Rischio Paese di Coface, il tradizionale appuntamento con il quale il Gruppo – uno dei leader mondiali nell’assicurazione dei crediti – ha presentato alla platea italiana la sua Guida Rischio Paese 2015, il rapporto annuale per la valutazione del Rischio Paese in 160 Paesi del mondo, e le più recenti pubblicazioni Panorama.
Circa il 40% degli incidenti automobilistici che causano danni a cose o lesioni si verifica durante le operazioni di parcheggio o manovra. La maggior parte degli incidenti si verifica in fase di retromarcia: oltre il 70% dei sinistri RC Auto e circa l’85% delle richieste di risarcimento totali legate unicamente a lesioni.
Dopo i recenti interventi normativi in materia di tassazione dei redditi di natura finanziaria - che hanno visto il progressivo aumento dell’aliquota impositiva applicabile ai redditi realizzati per il tramite delle polizze vita - anche quest’anno il legislatore italiano è intervenuto sul regime fiscale applicabile ai contratti assicurativi sulla vita.
Automobile (71%), casa (62%) e assicurazione auto (30%) le prime spese per cui è considerato utile e opportuno l'acquisto a rate: questi i risultati della prima ricerca dell'Osservatorio UnipolSai 2015, affidata a Nextplora* e dedicata al vissuto dei pagamenti rateali nella sensibilità degli italiani.
Expo 2015 ha registrato un boom di presenze già nei primi giorni di apertura. Ma gli italiani hanno già in programma una visita? E come raggiungeranno il polo fieristico?
Lo scenario delle assicurazioni nel nostro Paese è destinato a modificarsi nei prossimi anni e per competere in uno scenario sempre più complesso l’intero ecosistema, dalle compagnie, alle aziende, agli stessi clienti che ne fruiscono, deve confrontarsi con regole e comportamenti che muteranno.
Negli ultimi mesi del 2014 Aon Risk Solution ha effettuato un sondaggio a livello mondiale su un campione di imprese e organizzazioni di dimensioni diverse, per misurare i dieci rischi maggiormente avvertiti dalle aziende. Sono state raccolte le risposte di 1.400 manager e dirigenti appartenenti ai board di compagnie pubbliche e private di più di 60 paesi.
Lo studio annuale di Coface sui comportamenti di pagamento delle imprese nella regione Asia-Pacifico ha preso in considerazione 2.695 imprese presenti in 8 paesi. Il 70% delle imprese intervistate ha registrato ritardi di pagamento nel 2014, il livello più alto registrato in 3 anni. Inoltre, il 37% ha segnalato un aumento dei ritardi nel 2014, ossia un incremento del 2% rispetto al 2013. Sono particolarmente colpite le imprese in Cina, India, Tailandia e a Hong Kong.
Dopo il crollo del 35% durante la crisi, nel 2014 le vendite di auto negli Stati Uniti sono tornate al livello del 2007. Sicuramente ha contribuito il recente calo dei prezzi del petrolio (- 48% nel 2014). Ma la ripresa di questo settore, fortemente colpito dalla crisi, è stata sostenuta anche da due fattori chiave.
Il recente crollo dei prezzi del petrolio comporta delle conseguenze per il rischio credito delle imprese nel mondo. Tra i 14 settori analizzati da Coface, si distinguono un grande perdente e un grande vincente, le cui valutazioni sono riviste al ribasso o al rialzo.
Gli italiani possono rinunciare a tutto, tranne che alla propria amata auto, facendo soprattutto attenzione a quei piccoli dettagli che la rendono ancora più accogliente e unica.
Il miglioramento delle valutazioni rischio paese è maggiormente percepibile nei paesi avanzati la cui crescita è prevista in aumento nel 2015 (+2,1%). La zona euro, guidata da Germania e Spagna, registra due cambiamenti positivi: Olanda e Belgio aumentano di un livello.
Secondo l’ultima rilevazione dell’Osservatorio Rc Auto di Facile.it e Assicurazione.it, il costo di una polizza RCA in Italia, a febbraio 2015, è stato pari a 586,46 euro, in contrazione del 9,4% nell’ultimo semestre e del 17,4% in un anno.