Covid-19
Il Gruppo BNL, Fondazione BNL, Findomestic, Arval, BNP Paribas Asset Management, BNP Paribas Cardif, Cargeas, BNP Paribas Corporate & Institutional Banking, BNP Paribas Leasing Solutions, BNP Paribas Real Estate, BNP Paribas Securities Services - che costituiscono il Gruppo BNP Paribas in Italia - donano 500 mila euro alla Croce Rossa Italiana per: l’approvvigionamento di dispositivi di protezione individuale; per la realizzazione di ospedali da campo, l’acquisto di apparecchiature per la sanificazione e dotazioni informatiche; per l’attività di assistenza alle fasce di popolazione più deboli, ancora più esposte in questa situazione di emergenza.
I dipendenti e gli agenti di Zurich hanno raccolto circa 650.000 euro da devolvere al Sistema Sanitario Nazionale. Attraverso la campagna #insiemepossiamo, è stata avviata una raccolta fondi condivisa tra i dipendenti, gli agenti, l’azienda e la fondazione “Z Zurich Foundation”.
Unipol scende in campo in favore della comunità bergamasca, tra le più colpite dall'emergenza Covid-19, sostenendo gli interventi dell’organizzazione umanitaria Cesvi.
In tempi di clausura per via dell’emergenza sanitaria esplode l’utilizzo di strumenti e servizi digitali. Microsoft segnala che l’utilizzo dei suoi servizi cloud ha registrato un incremento del 775% nelle aree maggiormente colpite dal Covid-19. Un incremento che ha reso necessario introdurre alcune piccole modifiche per evitare sovraccarichi.
La Commissione europea ha deciso di rimuovere temporaneamente tutti i Paesi dall’elenco di quelli assicurabili sul mercato in relazione all’assicurazione del credito all’export a breve termine. Una misura che aumenterà la disponibilità di assicurazione pubblica del credito all’esportazione a breve termine nel contesto dell’attuale emergenza sanitaria.
Un gruppo di esperti di cyber security di tutto il mondo ha deciso di fare squadra e costituire “Cti League”, per proteggere gli ospedali e le organizzazioni sanitarie impegnate in prima fila a contenere gli effetti drammatici del contagio del Covid-19.
In piena emergenza sanitaria le aziende faticano a tirare avanti e il futuro si fa di giorno in giorno più incerto. La realtà è che il Coronavirus ha messo letteralmente in ginocchio l’economia reale e secondo Euler Hermes siamo prossimi a una vera e propria esplosione di default in tutta Europa.
Gli assicuratori che operano nello Stato della California hanno tempo fino al prossimo 9 aprile per trasmettere i dati sul numero di coperture business interruption presenti nelle polizze assicurative che non siano scadute prima del 26 marzo. È quanto ha disposto nei giorni scorsi l’Insurance Commissioner californiano, Ricardo Lara in relazione all’emergenza sanitaria Covid-19.
A causa dell’epidemia sanitaria l’assemblea annuale di Generali previsa per il prossimo 27 aprile non si svolgerà a Trieste ma a Torino. La decisione è stata presa a seguito dell’entrata in vigore del decreto legge 18/2020 che ha introdotto alcune norme eccezionali legate all’emergenza Covid-19 applicabili alle assemblee delle società quotate. L’assemblea si terrà presso “gli uffici di Generali Italia a Torino il 27 aprile, in sede ordinaria e straordinaria in prima convocazione, e occorrendo i1 29 aprile 2020 in seconda convocazione o il 30 aprile in terza convocazione”.
Il piano dei Lloyd’s di Londra di ridurre drasticamente i costi di acquisto delle coperture assicurative come pilastro strategico fondante per riportare in utile i numeri del mercato assicurativo londinese sembra aver pagato. Infatti, i Lloyd’s hanno chiuso l’esercizio 2019 registrando un utile ante imposte di 2,7 miliardi di euro contro la perdita di 1,09 miliardi di euro dell’anno precedente.
La polizia postale avverte che i cyber criminali si stanno attrezzando velocemente per usare il periodo di emergenza sanitaria come una nuova fonte di guadagno, sfruttando il forte aumento del numero di utenti connessi alla rete. Oltre ai consueti appelli alla solidarietà e ai consigli di sedicenti esperti su medicinali miracolosi, circolano anche falsi aggiornamenti delle assicurazioni sanitarie per copertura da Covid-19.
UniSalute amplia i propri servizi per fronteggiare l’emergenza sanitaria COVID-19 che sta coinvolgendo il nostro Paese. È infatti attivo dal 26 marzo il servizio di video consulto specialistico nelle varie discipline mediche rivolto a tutti gli assicurati che usufruiscono della garanzia “visite specialistiche”.
Aiba, Associazione Italiana Broker di Assicurazione e riassicurazione, porta l’attenzione sulle tutele assicurative e sulla responsabilità civile del personale sanitario e delle strutture che operano in una situazione di emergenza come quella attuale in cui si sta facendo fronte al dilagante contagio di Covid-19.
Sara Assicurazioni ha stanziato un contributo di 500.000 € che verrà destinato a supportare iniziative di solidarietà inerenti l’emergenza Covid-19.
Ania e le Organizzazioni Sindacali First-Cisl, Fisaccgil, Fna, Snfia e Uilca hanno condiviso un Protocollo sulle misure per la prevenzione, il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro del settore assicurativo.