Covid-19
Fondazione MetLife ha stanziato 25 milioni di dollari per la risposta globale al Covid-19. Il finanziamento a sostegno delle comunità colpite dalla pandemia è destinato a tutti i Paesi in cui MetLife opera ed è diretto a supportare le istituzioni impegnate nella lotta contro il virus.
Il Covid-19 lascerà in eredità una delle crisi più profonde mai registrate, ma anche una delle più brevi secondo uno studio di Swiss Re: a livello globale l’attività economica registrerà una contrazione dell’1,2%, con un calo del Pil del 3% negli Stati Uniti e del 4,5% nei Paesi dell’area euro.
I limiti agli spostamenti introdotti per contenere la diffusione del Covid-19, hanno avuto inevitabili conseguenze anche per le persone che hanno pagato una polizza Rc Auto per un periodo in cui non possono circolare.
Dall’inizio dell’epidemia al 25 marzo scorso, le restrizioni alla mobilità decise dal governo italiano hanno evitato il ricovero ospedaliero di almeno 200mila persone.
Storico partner del gruppo Amissima, Banca Carige ha lanciato un prestito-ponte per le piccole aziende e i lavoratori autonomi che vuole essere un importante strumento di supporto finanziario alla rete agenziale della Compagnia per far fronte all’emergenza sanitaria in corso.
Il report annuale di Yoroi (gruppo Cybaze) sulle minacce informatiche che colpiscono l’Italia rileva che i settori più colpiti dagli attacchi cyber nel 2019 sono il manifatturiero (19,4%), finanziario (17,9%) e bancario (12,7%). E lo strumento più diffuso per questi attacchi sono virus trojan come Emotet e Ursnif. “Uno scenario – sostiene l’amministratore delegato di Yoroi, Marco Ramilli – che notiamo ripetersi con maggiore virulenza nei primi tre mesi dell’anno con attacchi che sfruttano il tema coronavirus”.
Il blocco totale imposto per arginare i contagi da Coronavirus ha liberato le strade dal traffico e ridotto fortemente il numero dei sinistri. Secondo Giordano Biserni, presidente dell’Associazione sostenitori Polstrada (Asaps): “in due mesi il traffico veicolare si è di fatto ridotto. Auspichiamo che gli esperti ci diano conto delle diminuzioni dei volumi di traffico per i veicoli rimasti fermi in queste settimane. Il numero dei sinistri, come abbiamo documentato, è crollato”.
Moltissimi italiani hanno dovuto cambiare il proprio stile di vita e lo stesso modo di lavorare sull’onda dei provvedimenti presi per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
Per Net Insurance il 2020 era iniziato nel modo migliore, tanto è vero che i premi emessi nel primo trimestre (soli premi emessi con data effetto fino al 31 marzo 2020) si attestano a circa 25 milioni di euro, in crescita del 56% rispetto ai 16 milioni dell’anno precedente. La raccolta premi complessiva al 31 marzo (premi emessi inclusivi delle polizze con data effetto successiva al 31 marzo 2020) è di 43 milioni di euro a fronte dei 32 milioni dei primi tre mesi del 2019.
L’emergenza pandemica di Coronavirus lascerà in eredità perdite devastanti sul piano dell’occupazione. Secondo l’Organizzazione internazionale del Lavoro (Ilo) “cancellerà 6,7% delle ore lavorate nel mondo nel secondo trimestre del 2020, pari all’equivalente di 195 milioni di lavoratori a tempo pieno”.
Provvigioni aggiuntive, pagamento anticipato dei rappels, estensione del periodo di mora su tutto il territorio nazionale e potenziamento dell’ufficio relazioni con la clientela. Queste, in sintesi, le principali iniziative pensate da UCA, storica Compagnia torinese leader nel ramo della Tutela Legale, per venir incontro alla propria rete commerciale in questo periodo di forzata emergenza sanitaria.
Amissima ha raggiunto un accordo con Benpower – azienda internazionale specializzata nel settore della bonifica e ripristino di edifici industriali e civili danneggiati da incendio, allagamento o evento naturale – per proporre alla rete agenziale si poter utilizzare in convenzione di un servizio di sanificazione e disinfezione delle aree lavorative.
Tra i tanti effetti prodotti dalla crisi sanitaria, c’è anche il fatto che molte imprese hanno dovuto chiudere la loro attività con preavvisi brevissimi, generando una cascata di problemi. Operazioni fatte di corsa rischiano infatti di aumentare le disattenzioni nelle fasi di chiusura degli impianti produttivi, con conseguente aumento dei rischi in capo alla stessa azienda. Ad esempio, le fabbriche o gli uffici chiusi non sono affatto sicuri rispetto a incendi o altri pericoli, e tali rischi possono aumentare quando i locali sono inattivi o in gran parte non occupati.
Nel suo ultimo Barometro sul rischio Paese, Coface prevede un incremento del 25% del fallimento di imprese a livello globale per il 2020. Un anno caratterizzato dalla pandemia Covid-19 che mette in discussione il futuro assetto economico e sociale del pianeta. Solamente nel gennaio scorso, poco prima dell’esplosione della crisi sanitaria, si prevedeva un incremento dei fallimenti del 2%.
Per far fronte all’emergenza Coronavirus, Europ Assistance Italia arricchisce i servizi di MyClinic, la sua piattaforma digitale per la salute di tutta la famiglia, con la nuova Assistenza Covid19.