M&A
Otto compagnie assicurative su dieci con un fatturato annuo di almeno 1,5 miliardi di dollari guarderanno con attenzione al mercato in cerca di nuove acquisizioni o partner nei prossimi tre anni. Questo il risultato di un sondaggio globale di KPMG International che rileva come la strada principale per la crescita passi attraverso le nuove acquisizioni.
In un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore il presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi ha detto che “nel settore assicurativo c’è spazio per nuovi processi di consolidamento, anche se in misura minore rispetto al settore bancario in quanto in ambito assicurativo molte aggregazioni sono già avvenute”.
Global Bankers Insurance Group, LLC (“Global Bankers”) ha annunciato la conclusione di un accordo con Prudential Financial, Inc. (PFI) per l’acquisizione del Gruppo Pramerica (“Pramerica”), compagnia italiana focalizzata al ramo vita che offre soluzioni assicurative di protezione per famiglie e imprese, con €1,1 miliardi di asset al 31 dicembre 2017.
La performance del mercato globale M&A è stata piuttosto piatta nel primo trimestre del 2018. È quanto emerge dall’ultimo Quarterly Deal Performance Monitor (QDPM) di Willis Towers Watson. I dealmaker in media hanno sottoperformato l'indice di 0,1 punti percentuali negli ultimi tre mesi, con deal di grandi (valore superiore a $ 1 miliardo) e mega (a oltre $ 10 miliardi) dimensioni, che fanno fatica ad aggiungere valore, sia a livello cross border che regionale.
DUAL Italia ha reso noto di aver avviato una trattativa con Munich Re e Reale Mutua per l’acquisto del 100% del capitale di Synkronos Italia Srl, agenzia di sottoscrizione nata nel 2009.
Assiteca SpA, ha firmato un accordo preliminare per l’acquisto del 100% del capitale azionario di Assidea Srl.
Era da diverse settimane che giravano voci sull’interesse dei grandi player internazionali su XL Group. Voci che si sono trasformate in realtà lo scorso 5 marzo quando un comunicato di AXA rendeva noto la conclusione dell’operazione con il gruppo con sede alle Bermuda. Una notizia che ha spiazzato più di qualcuno che negli ambienti finanziari si attendeva piuttosto l’affondo di Allianz che dall’inizio dell’anno veniva dato in pressing su XL.
Dopo due anni di rallentamento potremmo essere alla vigilia di una nuova stagione di fusioni e acquisizioni nel settore assicurativo.
Secondo l’ultima indagine Quarterly Deal Performance Monitor (QDPM) di Willis Towers Watson, il mercato globale dell’M&A, per la prima volta in dieci anni, ha invertito la tendenza di lungo termine di sovraperfomare l’indice1, non riuscendo ad aggiungere valore attraverso le offerte fatte nel 2017. Su base YTD, negli ultimi 12 mesi, gli acquirer hanno sottoperformato l'indice dello 0,9%.
Potremmo essere alle porte di una stagione molto vivace per le operazioni di merger & acquisition in campo riassicurativo.
Il valore economico delle operazioni di Merger & Acquisition chiuse nel secondo semestre 2017 negli Stati Uniti è stato pari a 9 miliardi di dollari, in deciso calo rispetto ai 24,2 miliardi della seconda metà del 2016, secondo un report di PwC.
Sibas ha siglato un accordo di fusione con Wide Group e contribuirà alla crescita dell’innovativo broker nato nel 2016 dal conferimento dei rami d’azienda di tre storici broker italiani.
Il gruppo assicurativo inglese Aviva dimostra di essere maggiormente fiducioso sulle prospettive di business a lungo termine, aumentando i target di redditività e dividendo.
Secondo un report della società internazionale di rating Moody’s il mercato europeo delle assicurazioni potrebbe nei prossimi mesi essere al centro di una vera e propria esplosione di operazioni di buy back e di nuove acquisizioni, utilizzando in questo modo il capitale in eccesso a disposizione delle compagnie.
Il riassicuratore delle Bermuda Everest Re potrebbe essere la preda ideale di una operazione di mergers and acquisitions avviata da qualche big player statunitense che messo sotto pressione ha la necessità di crescere per linee esterne, secondo gli analisti CreditSights.