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Studi e ricerche
Tra il Covid e la guerra regna l’incertezza tra gli italiani. Il terribile virus ha lasciato un segno profondo sulle aspettative di vita degli italiani: per 1 su 2 (48%) il prossimo decennio sarà caratterizzato da instabilità e precarietà, ma anche da una profonda incertezza sulle prospettive finanziarie (per il 42%) e da una maggiore propensione al risparmio (33%). Percezioni amplificate tutte ulteriormente dalla recente guerra russa- ucraina, che ha accentuato la sensazione generale di instabilità in 6 italiani su 10 (60%). E se nel 2019 la speranza di vita media era di oltre 83 anni, scesa oggi a meno di 82, nei prossimi 10 anni per 4 italiani su 10 (41%) si ridurrà ulteriormente: i più pessimisti i giovani (51%).
Nell’attuale periodo di incertezza gli italiani puntano su investimenti che preservino e accrescano il loro patrimonio, riducendo però al contempo i rischi legati al loro futuro e a quello dei loro cari. In questo scenario assume particolare rilevanza il ruolo del consulente finanziario, il cui valore aggiunto di guida per gli investimenti viene riconosciuto dai risparmiatori.
ESET ha pubblicato il Threat Report T1 2022, che sintetizza le tendenze osservate dai suoi sistemi di rilevamento e mette in evidenza i progressi nella ricerca ESET sulla cybersecurity, inclusi aggiornamenti esclusivi e inediti sulle minacce attualmente più diffuse.
Mentre le aziende si stanno confrontando sui nuovi modelli del lavoro post-pandemia, circa due lavoratori italiani su tre (il 64%) si aspettano di lavorare sempre o per la maggior parte del tempo in ufficio o in presenza, ma solo il 38% lo desidera. Lo rileva la ricerca Remote Working di WTW.
Come emerso nel corso del G7, riunitosi il 13 e 14 maggio a Stoccarda (Germania), lo studio Allianz Trade (Gruppo Allianz) conferma ed evidenzia l’incremento dei prezzi dei generi alimentari.
L’auto resta il mezzo preferito anche dai “giovani” per gli spostamenti quotidiani. Le nuove generazioni guidano veicoli ad alimentazione tradizionale, ma sognano l’auto elettrica.
Nel 2022 i salari dei lavoratori dipendenti italiani cresceranno del 2,5%, un incremento pari a quello degli ultimi tre anni che conferma una fase di rallentamento nel mercato del lavoro.
Allianz ha pubblicato il “Global Insurance Report” che analizza lo sviluppo dei mercati assicurativi di tutto il mondo.
L’invasione in Ucraina e i nuovi lockdown in Cina hanno nettamente deteriorato l’equilibrio dei rischi per le imprese.
È stata pubblicata la ricerca “L’assicurazione del futuro e i modelli abilitanti” condotta da EY e IIA -Italian Insurtech Association - in collaborazione con Revo, con l’obiettivo di identificare l’impatto dell’innovazione sul modello organizzativo delle assicurazioni analizzando il punto di vista di oltre 30 operatori, tra compagnie assicurative, insurtech, riassicuratori, intermediari e bancassurance.
La crescente inflazione del costo dei sinistri nel ramo Auto è una delle principali preoccupazioni dei manager assicurativi in Europa.
Nel 2021 i canali postale e bancari italiani hanno raccolto il 7,8% dei premi totali danni pari a 39,1 miliardi di euro contro il 6,8% dell’anno precedente – nel 2009 era il 2,9%.
Allianz Trade, leader mondiale nell'assicurazione crediti commerciali, ha deciso di analizzare da vicino i trend e il sentiment delle aziende negli Stati Uniti, in Cina, Regno Unito, Francia, Italia e Germania attraverso due sondaggi, uno prima e uno dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina, coinvolgendo quasi 3.000 aziende.
Per le imprese italiane la gestione dei rischi è una componente dello sviluppo sostenibile. Inoltre, un’impresa su 4 ha dichiarato che è diventato prioritario introdurre un sistema di gestione e controllo dei rischi (26,5%).
L’attività M&A ha registrato a livello globale un ottimo inizio anno 2022, con operazioni del valore di oltre 100 milioni di dollari ciascuna che hanno superato i risultati del primo trimestre 2021.