Salute
Il benessere e la salute sono il bisogno primario per il 61% degli italiani. Per 2 italiani su 3 infatti sono importanti prevenzione e check-up. Inoltre, per il 69% degli italiani i servizi innovativi facilitano l’accesso alle cure.
“Smart Aging: over 65 e family caregivers a confronto” è il titolo della ricerca commissionata da Europ Assistance che disegna il profilo degli over 65 del nostro Paese. Persone in buona salute, attive nel tempo libero, autonome nella gestione finanziaria ed economicamente in grado di soddisfare le proprie esigenze, togliendosi qualche sfizio e riuscendo anche ad aiutare la famiglia.
Aviva ha individuato RBM Assicurazione Salute come partner ideale di coassicurazione per potenziare la propria offerta salute.
Secondo una ricerca effettuata da KPMG rielaborando dati Ania, nell’arco dei prossimi quattro anni la spesa privata in salute degli italiani aumenterà di oltre il 50%, a causa della progressiva ritirata del welfare pubblico. Uno scenario che apre nuove prospettive per gli assicuratori.
Si amplia l’offerta della piattaforma e-commerce assicurativa di Banca IFIS, lanciata in collaborazione con Yolo. Presentati cinque nuovi prodotti a copertura di spese mediche, chirurgiche, dentali, infortuni e ricoveri ospedalieri.
Salute e assistenza agli anziani rappresentano le principali voci di spesa per il welfare sostenute dalle famiglie italiane nel 2018, rispettivamente pari a 37,7 e 27,9 miliardi di euro su un totale di 143,4 miliardi (circa il 7% in più rispetto all’anno precedente).
La salute si conferma il bisogno più sentito dagli italiani: riguarda il 74% dei nostri concittadini, dato in linea con il resto del mondo. È uno dei risultati di una ricerca internazionale svolta da Deloitte, presentata a Milano all’Osservatorio Innovation di Ania.
Salute e protezione della persona nell’era digitale al centro del II Annual Meeting di ANIA dal titolo “Innovazione e welfare: salute e benessere nell’era digitale”, tenutosi venerdì scorso a Milano.
Il dibattito è aperto da qualche tempo: ti fideresti a lasciare i tuoi dati medici nelle mani dei colossi del web? Un sondaggio realizzato qualche mese fa negli Stati Uniti da Rock Health su un campione di 4.000 cittadini, dimostra che gli americani non si fidano proprio.
Alleanza Assicurazioni dà il via a “Stile Alleanza”: l’innovativo e distintivo modello di relazione fondato su consulenza di valore, tocco umano e tecnologia digitale. Ciò dopo aver completato con successo il piano triennale di trasformazione della Rete - primo network assicurativo digitalizzato in Europa; oggi 3 contratti su 4 sono in digitale - e di innovazione dell’offerta assicurativa - l’80% della nuova produzione è a componente ibrida.
Sono le malattie cardiovascolari e l’ictus le patologie più temute dagli italiani. È quanto emerge dalla ricerca condotta da Nielsen per conto di MetLife, compagnia leader a livello mondiale nell’offerta di prodotti assicurativi, su un campione di 1.000 potenziali nuovi sottoscrittori, di età compresa fra i 35 e i 55 anni.
Apple sta sviluppando un'app in collaborazione con Aetna, big nel settore delle assicurazioni sanitarie USA. Non è certo una novità l’impegno di Apple nel settore e-health Apple, funzionalità basate sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per sostenere e promuovere la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e il monitoraggio delle malattie e la gestione della salute e dello stile di vita.
Si chiama Healthy Virtuoso, l’ultima fitness app italiana che monitora l’attività fisiche degli utenti, offrendo ricompense per i loro comportamenti virtuosi.
Nel corso del 2018 le denunce di malattia professionale protocollate dall’Inail sono tornate ad aumentare, dopo il calo del 2017. Allo scorso 31 dicembre, l’Istituto, segnala un incremento del 2,5% su base annua, per un numero complessivo di 59.585 casi, 1.456 in più rispetto ai 58.129 dell’anno precedente.
Il gruppo assicurativo cinese Anbang è vicino alla vendita della divisione specializzata nelle assicurazioni sanitaria, Hexie Health Insurance, alla conglomerata Fujia. Anbang che da tempo opera sotto il controllo del governo viste le sue difficoltà pregresse, sarebbe anche in trattativa per cedere la sua sede di New York a Manhattan, al 717 della Fifth Avenue.