Donnet
Il Group Ceo di Generali, Philippe Donnet, si conferma “Best CEO” del settore assicurativo europeo nell’edizione 2024 della classifica annuale di Extel (precedentemente Institutional Investor), rivista specializzata e società di ricerca indipendente nell’ambito della finanza internazionale. Il successo del gruppo assicurativo triestino è completato dai riconoscimenti ricevuti in altre categorie chiave, con il Group Cfo Cristiano Borean, confermato al primo posto come “Miglior Cfo” del settore assicurativo.
Per il secondo anno consecutivo il Group Ceo di Generali, Philippe Donnet, è stato riconosciuto “Best Ceo” nel settore assicurativo nell’edizione 2023 dell’All-Europe Executive Team, la classifica annuale di Institutional Investor, rivista specializzata e società di ricerca indipendente nell’ambito della finanza internazionale.
“Guardiamo sempre per buone opportunità nell’M&A che creino valore per tutti gli stakeholder e che siano coerenti con il nostro framework strategico e la nostra disciplina finanziaria”. È quanto ha detto il Ceo di Generali, Philippe Donnet, durante la conference call con gli analisti in occasione della presentazione dei dati finanziari del gruppo assicurativo triestino.
La Foreign Policy Association ha conferito al Group Ceo di Generali Philippe Donnet il premio “Corporate Social Responsibility Award” in occasione della Financial Services Dinner 2023.
Dopo la presentazione del piano industriale, l’amministratore delegato di Generali, Philippe Donnet, ha rilasciato un’intervista al Sole 24 Ore dove, tra le altre cose afferma: “Oggi le Generali sono in prima classe, ma vogliamo crescere e per questo abbiamo presentato un piano sostenibile oltre che profittevole”.
Philippe Donnet, Group Ceo di Generali, è intervenuto all’EU Sustainable Investment Summit 2021, evento organizzato dalla Commissione Europea e dedicato al tema degli investimenti sostenibili.
Philippe Donnet, Group Ceo di Generali, ha presentato al summit sul Clima del G20 a Venezia l’impegno dell’industria assicurativa ad accelerare il processo di transizione verso un’economia globale a zero emissioni nette, in rappresentanza dell’organizzazione Net-Zero Insurance Alliance (NZIA) che racchiude otto tra le principali assicurazioni su scala mondiale.
L’assemblea degli azionisti di Generali tenutasi in streaming per l’emergenza sanitaria ha approvato il bilancio 2019 e votato alcune modifiche allo Statuto Sociale al fine di rafforzare il carattere internazionale della principale compagnia assicurativa italiana.
Nel corso del 2019 i top manager di Generali (membri del cda e 17 dirigenti con responsabilità strategiche) hanno percepito tra compensi fissi, variabili e azioni 30,5 milioni di euro, a cui si aggiungono 8,09 milioni di compensi equity per un totale che sfiora i 40 milioni di euro.
“Siamo in linea e in alcuni casi in anticipo con gli obiettivi del piano che si conclude quest’anno: abbiamo raggiunto eccellenti risultati grazie alle azioni strategiche che abbiamo implementato. Tutto ciò ci consente di proporre un dividendo in aumento del 6%”.
“Non ne sono al corrente, ma se un investitore vuole investire in Generali mi fa molto piacere”.
Lorenzo Pellicioli, amministratore delegato del gruppo De Agostini e membro del cda di Generali, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano un giudizio sul ceo della compagnia triestina, Philippe Donnet: “Il mio giudizio è strapositivo. Sta facendo benissimo, è molto competente, conosce il mondo delle assicurazioni, ha lavorato tutta la vita in questo settore, ha competenze complete, sia da un punto di vista industriale, sia finanziario”.
Philippe Donnet, il group ceo di Generali, ha incassato quasi 3 milioni di euro nel corso del 2016 e guida la classifica dei compensi corrisposti lo scorso anno dalla compagnia triestina.