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Le piccole e medie imprese britanniche ignorano il loro diritto di conoscere le commissioni di intermediazione dei loro broker.
Willis Group fa shopping in Svezia acquistando il controllo di Max Matthiessen, società di consulenza specializzata nel settore degli employee benefits, con la quale Willis ha un accordo di partnership dal 2009. Operazione che permette al broker internazionale di diventare il principale player del settore nei paesi scandinavi.
Europ Assistance Italia si aggiudica i servizi di assistenza della filiale italiana della casa automobilistica sudcoreana Hyundai. Secondo i termini dell’accordo firmato dalle due società, Europ Assistance Italia fornirà i suoi servizi di assistenza stradale a tutte le Hyundai immatricolate in Italia dal 1 gennaio 2014 (esclusi i veicoli adibiti a trasporto pubblico, autonoleggio, autoscuole e autoambulanze). Per la compagnia del Gruppo Generali si tratta “di una partnership prestigiosa, basata sul comune obiettivo di Hyundai ed Europ Assistance di dare priorità a conducente e passeggeri ancor prima della vettura, con lo scopo di consentire sempre e ovunque una mobilità immediata”.
Sia in Francia che in Spagna, il livello di insolvenze delle PMI resta preoccupante, mentre il loro peso economico è significativo: danno occupazione ad un terzo dei lavoratori dipendenti e realizzano una quota importante del valore aggiunto2: 32% in Francia e 37,4 % in Spagna. Soggette a fluttuazioni (in leggero calo di -4% su 12 mesi3 a fine marzo 2014, dopo un significativo aumento del +30% nel 2013), le insolvenze delle PMI spagnole superano il livello osservato nel 2009. Questi 2.765 casi rappresentano il 31% di tutte le insolvenze d’impresa del paese. In Francia la tendenza è in aumento su 12 mesi (+4% a fine marzo 2014) e coinvolge 4.682 PMI, cioè il 7,3% di tutte le imprese. Tuttavia, a differenza del caso spagnolo, il numero di insolvenze si allontana progressivamente dal triste record del 2009 (5.155 insolvenze).
Brutta faccenda quella della fusione di Unipol con il gruppo Fonsai. Una lunga operazione che continua a lasciare sul campo pesanti strascichi giudiziari, e non solo. Nei giorni scorsi la procura di Milano ha indagato per aggiotaggio “Carlo Cimbri quale amministratore delegato di Fondiaria Spa e amministratore delegato di Unipol Assicurazioni, Roberto Giay quale amministratore delegato di Premafin Finanziaria Spa e direttore generale di Unipol Assicurazioni Spa, Fabio Cerchiai quale presidente del cda di Milano Assicurazioni, Vanes Galanti quale presidente del cda di Unipol Assicurazioni, nell’ambito del procedimento di fusione tra Unipol Assicurazioni, Premafin Finanziaria, Fondiaria Sai e Milano Assicurazioni” in quanto, “diffondevano notizie false sul valore del portafoglio titoli strutturati detenuti da Unipol”.
È lo stato italiano il peggior pagatore d’Europa. Tanto che un’azienda su cinque (il 20%) è costretta a licenziare a causa degli effetti negativi dovuti ai ritardi nei pagamenti da parte della PA. È quanto emerge da un’elaborazione dell’Ufficio Studi della CGIA Mestre su dati Intrum Justitia, relativi al primo trimestre dell’anno.
In occasione del 9° eCommerce Netcomm Forum, l’appuntamento dedicato al commercio elettronico, sono stati diffusi i dati del mercato dell’e-commerce in Italia: secondo l’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm - School of Management Politecnico di Milano, il settore è in continua crescita con una stima del fatturato per il 2014, ottenuto dalle vendite dei siti italiani, che supererà i 13 miliardi di euro.
Con “Nati per Proteggere” Axa torna a fare comunicazione e lo fa parlando del suo mestiere e dando voce alle buone storie di protezione. Da domenica 1 giugno la nuova campagna firmata da Publicis Conseil e adattata per il nostro paese da Publicis Italia sarà on air sulle principali emittenti digitali e satellitari con un'intensa attività anche sul web.
Il Consiglio di Amministrazione di SACE Spa ha esaminato ieri la relazione trimestrale al 31 marzo 2014.
Nei primi tre mesi dell’anno, SACE ha deliberato garanzie per € 2,3 miliardi di euro, in crescita del 16% rispetto al primo trimestre 2013, di cui € 1,8 miliardi a sostegno di esportazioni italiane (+25%) e € 0,5 miliardi a sostegno di attività di internazionalizzazione e infrastrutture strategiche per il Paese (+5%).
ACB, Associazione di Categoria Brokers di Assicurazione e Riassicurazione, ha aderito con entusiasmo alla nascita di un Ente che potesse tutelare l’offerta dei servizi degli intermediari.
Allianz Global Assistance chiuso l’esercizio 2013 con un utile netto di 67,9 milioni di euro, pari a una crescita del 4,1% rispetto all’anno precedente. Buoni risultati anche sul fronte dei ricavi saliti a 2,4 miliardi di euro (+9,,1%).
Analizzare i conti di Unipol Assicurazioni prima della fusione a quattro con Premafin, Fondiaria-Sai e Milano Assicurazioni. Questo il compito che spetta al pm milanese Luigi Orsi che vuole affidare a dei consulenti tecnici d’ufficio, nell’ambito dell’inchiesta della procura di Milano che ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati di Carlo Cimbri, amministratore delegato di UnipolSai, e altre tre persone.
Il gruppo assicurativo belga Ageas ha pagato 122,5 milioni di euro per acquistare le restanti quote del 49% della sua join venture portoghese, ramo danni, con il partner Millennium (BCP). In base ai termini dell’intesa, il gruppo belga ha rilevato le quote della jv dalle società del gruppo portoghese, Medis e Ocidental Seguros. Millennium (BCP) Ageas continuerà a distribuire soluzioni assicurative vita e danni, su base esclusiva, fino al 2029.
Tempo di bilanci per l’headquarter di ERV International a Monaco di Baviera, che archivia il 2013 con un fatturato stabile, registrando però ottimi risultati sui principali indicatori della Compagnia. Una performance positiva, merito di una strategia che si è concentrata sull’ottimizzazione dei costi e sulla revisione del portafoglio assicurativo e che sta continuando a produrre effetti positivi anche nel primo trimestre 2014.
Dal 21 maggio Olimpia Agency, agenzia di sottoscrizione specializzata nel ramo cauzioni e rischi tecnologici, cambia ragione sociale passando da Società a responsabilità limitata a Società per azioni.