Covid
CarNext.com, piattaforma online leader in Europa per la vendita di auto usate di alta qualità, ha pubblicato i risultati del suo nuovo Millennial Car Survey, che rivela come il 68% dei millennial sia più propenso a spostarsi con la propria auto piuttosto che con i mezzi pubblici, con il 65% del campione che afferma che la pandemia li ha portati a questo cambio delle proprie abitudini.
Sono le donne e i giovani i soggetti che soffrono maggiormente la pandemia.
La pandemia di coronavirus avrà un impatto significativo sul settore delle assicurazioni sanitaria in conseguenza dell’utilizzo dei consumatori dei servizi di assistenza sanitaria, ha spiegato Moody’s in un recente report che ha considerato le capacità di adattamento degli assicuratori health ai cambiamenti in corso nell’arco dei prossimi tre-cinque anni.
Circa il 35% dei lavoratori italiani potrebbe usufruire dello smart working e la maggiore diffusione del lavoro agile sarebbe a vantaggio dell’occupazione femminile e del Pil. È quanto emerso dal digital event “Italia 2021–Competenze per riavviare il futuro” organizzato da PwC Italia, trasmesso in diretta TV sul canale Active 501 di Sky e su tutte le piattaforme social di PwC Italia.
Saranno 5,35 milioni i lavoratori che, finita l’emergenza Covid–19, lavoreranno in smart working, anche in maniera parziale: 1,72 milioni nelle grandi imprese, 920 mila nelle pmi, 1,23 milioni nelle microimprese, 1,48 milioni nelle pa.
La pandemia si è fatta sentire anche in termini di vendita di polizze assicurative. Infatti, secondo i dati comunicati dall’Ivass, nel primo semestre del 2020 la vendita complessiva di polizze in Italia è diminuita di circa 9 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, da 70 a 64 miliardi.
Il Covid 19 sta avendo impatti importanti sullo stato di benessere psicologico degli italiani. Lo rivela la nuova indagine realizzata da AXA Europe che ha analizzato, attraverso interviste in 7 Paesi europei, tra cui l’Italia, le abitudini e i comportamenti acquisiti durante l’emergenza, l’impatto emotivo della crisi economica e la percezione delle relazioni sociali nel contesto della pandemia.
Il presidente della Covip, Mario Padula, ha presentato il “Quadro di sintesi” sui dati relativi al patrimonio delle Casse professionali e alla loro gestione finanziaria nel 2019.
La Financial Conduct Authority (FCA), autorità di vigilanza del mercato britannico, ha detto che è “fondamentale” per gli assicuratori del Regno Unito provvedere a liquidare velocemente e per intero i sinistri, a seguito della sentenza dell’Alta Corte di Giustizia sui mancati indennizzi dei sinistri di business interruption legati alla pandemia.
Durante la pandemia è aumentata l’attività dei cyber criminali e secondo un report di Beazley le organizzazioni di medie dimensioni sono state particolarmente colpite da attacchi di social engineering. L’attacco di “ingegneria sociale” utilizza un insieme di tecniche a metà tra psicologia e ingegneria per accedere ai sistemi informatici delle vittime e trafugare dati e informazioni personali di ogni genere.
Il mercato auto in Europa è stato fortemente colpito dalla pandemia e fatica a rialzare la testa nei paesi dell’Europa occidentale (Ue+Efta+Uk). Al calo del 39,5% dei primi sei mesi dell’anno sono seguite contrazioni del 3,7% in luglio e del 17,6% in agosto.
Il primo semestre 2020 è stato contraddistinto dalle conseguenze del Covid-19, ma nonostante le difficoltà Helvetia è sulla buona strada per conseguire i suoi obiettivi strategici: a fine giugno 2020 ha concluso l’acquisizione della compagnia spagnola Caser, che permette a Helvetia di potenziare l’attività in Europa e aprire nuovi canali di vendita nell’ambito della distribuzione bancaria. Nel primo semestre 2020 Caser è riuscita a progredire negli affari Non-vita e nei premi di rischio degli affari Vita, mettendo a segno tassi di crescita superiori a quelli del mercato.
Nel 2020 sono stati bruciati consumi per 116 miliardi di euro, circa 1.900 euro a testa, a causa dell’emergenza pandemica.
Baratro povertà assoluta per altri 2,1 milioni di famiglie a causa del coronavirus. Lo rileva il nuovo Focus realizzato da Censis e Confcooperative dal titolo “Covid, da acrobati della povertà a nuovi poveri”. Sono i lavoratori che durante il lockdown hanno visto crollare all’improvviso il loro reddito andando a ingrossare la sacca di povertà assoluta”.
7 italiani su 10, complice ancora il timore di contagi, indicano l’auto come il mezzo di trasporto preferito per i propri spostamenti. Il 12% si affida alle 2 ruote (equamente ripartito tra bici e scooter), il 2% a monopattini e car sharing. Aumenta la propensione per l’acquisto di auto elettriche ed ibride (il 60% le preferisce per ragioni di risparmio economico e minore inquinamento). WhatsAPP e test drive a domicilio, i nuovi strumenti del concessionario per avvicinare i clienti.