Generali
L’assemblea di Generali, tenutasi a Trieste via web, ha approvato il bilancio 2020 con il voto favorevole del 99,85% del capitale, pari al 51,52% dell’intero capitale sociale. Non rappresentato il pacchetto in mano al vice presidente vicario Francesco Gaetano Caltagirone che alla vigilia dell’appuntamento ha deciso di non depositare il suo 5% di azioni. Un gesto sicuramente clamoroso e dalle conseguenze difficilmente prevedibili oggi.
Una raccolta premi di 4 miliardi di euro, pari al 40% del fatturato e al 50% della rete commerciale delle Generali in Italia e 7.000 intermediari al lavoro.
La recente trasformazione in spa di Cattolica è “'un passaggio fondamentale per il futuro del gruppo: una decisione essenziale per dar vita all’accordo con Generali, evitando alla compagnia il rischio di operazioni ostili, magari fatte a sconto, con conseguente discapito per tutti i soci, gli azionisti e il sistema economico”.
Marco Sesana, Country Manager & ceo di Generali Italia e Global Business Lines, è intervenuto al Rapporto Italia Sostenibile di Cerved e ha evidenziato come nell’attuale contesto economico-sociale un sistema di welfare integrato “diventa un modo vincente per venire incontro ai nuovi bisogni delle persone, allineando gli interessi di cittadini, imprese e Stato”.
L’interesse di Generali verso il mercato russo è cosa nota da mesi. Tuttavia, l’analisi del management sulle occasioni del mercato dell’Est non fa passi avanti.
A meno di tre settimane dall’assemblea degli azionisti di Generali, in programma il prossimo 29 aprile le associazioni Re:Common e Greenpeace Italia lanciano “Cambiamento climatico assicurato”, un report che analizza il legame di Generali con il business del carbone in Europa.
In una nota sul sito Snachannel il presidente dello Sna, Claudio Demozzi, fa alcune considerazioni sulla partnership tra Generali Italia e Telepass che prevede il rimborso del pedaggio in seguito a disagi, come ad esempio ritardi dovuti a code per incidenti, durante il viaggio in autostrada per coloro che hanno sottoscritto il pacchetto di assistenza stradale che utilizza la tecnologia Telepass e le competenze big data/analytics di Generali.
L’inglese Aviva ha raggiunto un accordo per cedere la controllata Aviva Poland ad Allianz per oltre 2,5 miliardi di euro, che supera sul filo di lana la favorita Generali e l’olandese NN Group.
Lo sguardo di Generali è prevalentemente rivolto all’Est Europa, lo sappiamo, ma prima di arrivare a Mosca si ferma in Polonia dove punta a rilevare gli asset di Aviva che prosegue nel suo processo di ritiro dai mercati internazionali che non siano il Regno Unito, l’Irlanda e il Canada.
Ai piani alti di Generali si sta lavorando a una possibile operazione del valore di circa 2 miliardi di euro in Russia.
Generali ha chiuso il 2020 con un risultato operativo record a 5,2 miliardi di euro (+0,3%). Nella nota di presentazione dei risultati finanziari, il gruppo triestino stima l’impatto del Covid-19 sul risultato operativo pari a 123 milioni.
Il Chief financial officer degl gruppo Generali, Cristiano Borean è il nuovo presidente di Mib Trieste School of Management, la scuola internazionale di formazione manageriale che ha la sua sede principale a Trieste.
In occasione dei suoi 190 anni, il gruppo Generali presenta “Fenice 190”, un piano di investimenti da 3,5 miliardi di euro per sostenere il rilancio delle economie europee colpite dal Covid 19, a cominciare da Italia, Francia e Germania, per proseguire durante i cinque anni del piano in tutti i Paesi europei dove il gruppo è presente.
Generali España ha firmato con Banca March un accordo distributivo di durata decennale che permetterà alla banca di investimento spagnola di distribuire ai propri clienti le assicurazioni del gruppo triestino per le linee di business: auto, casa, aziende, infortuni, vita, D&O, imbarcazioni da diporto, responsabilità civile.
Generali Italia accelera sul fronte Salute e vara un nuovo modello organizzativo che integra le componenti commerciali, tecniche e liquidative in una struttura dedicata Health & Welfare che sarà guidata da Paolo De Santis che dal prossimo mese di marzo ricoprirà il ruolo di Chief Health & Welfare Officer.