Generali
Generali ha ampi spazi di crescita nel capitale di Cattolica Assicurazioni, di cui è diventata primo azionista con una quota del 24,4%. L’Ivass ha infatti autorizzato il gruppo triestino ad assumere una partecipazione qualificata nella compagnia veronese fino al 49,9% del capitale.
Generali ha sottoscritto l’aumento di capitale mettendo sul piatto 300 milioni di euro, acquistando 54.054.054 azioni di Cattolica Assicurazioni, al prezzo di 5,5 euro ciascuna.
Crédit Agricole Assurances ed Europ Assistance hanno firmato un accordo di partnership che porterà Pacifica, controllata Danni di Crédit Agricole Assurances, a rilevare il 50% di Europ Assistance in Francia, oggi parte del gruppo Generali.
Munich Re Automation Solutions sigla una partnership globale con il Gruppo Generali per applicazioni sulle assicurazioni Vita che consentirà a Generali di adottare l’applicazione “Allfinanz” e automatizzare il processo di proposta e sottoscrizione del contratto.
Rafforzare la cultura finanziaria e la consapevolezza circa un’accurata gestione delle risorse finanziarie e previdenziali rappresenta una priorità per la futura ripresa economica, affinchè tale nuova fase di sviluppo possa essere quanto più condivisa e sostenibile.
Il consiglio di amministrazione di Assicurazioni Generali ha deliberato l’adozione del nuovo Codice di Corporate Governance, approvato dal comitato per la Corporate Governance e pubblicato il 31 gennaio 2020.
Francesco Gaetano Caltagirone aumenta ancora la sua partecipazione in Generali di un altro 0,0485% che gli permette di raggiungere una quota pari al 5,248% del gruppo triestino.
Dopo l’acquisizione di Seguradoras Unidas in Portogallo avvenuta all’inizio di gennaio, Generali ha concluso il 1° ottobre scorso la fusione delle sue controllate assicurative detenute in Portogallo. Seguradoras Unidas ha infatti incorporato Generali Companhia de Seguros e Generali Vida Companhia de Seguros, ed è stata ribattezzata, Generali Seguros.
L’emergenza Covid ha impresso un salto di qualità al welfare aziendale: per la prima volta le imprese attive superano il 50%, il 79% ha confermato le iniziative di welfare in corso e il 28% ne ha introdotte di nuove o potenziato quelle esistenti.
Generali Italia in prima linea per la ripresa sostenibile del Paese al fianco di famiglie, professionisti e imprese per la riqualificazione energetica e sismica del patrimonio immobiliare delle famiglie italiane, che rappresenta oggi la loro principale ricchezza.
Revoluce, la startup di fornitura energetica e Generali hanno stretto una partnership che punta a garantire una sicurezza sempre maggiore agli utenti Revoluce e anche una continua innovazione per il benessere domestico.
Non arretrano di un passo i coordinatori di “Casa Cattolica”, la rete che raggruppa soci, istituzioni, rappresentanti della politica e delle imprese del territorio veronese, riunite per esprimere con forza la loro contrarietà alla “svendita” di Cattolica Assicurazioni al gruppo Generali.
Il gruppo Generali ha chiuso il primo semestre 2020 con un utile netto di 774 milioni, in calo del 56,7% rispetto allo stesso periodo del 2019.
L’assicuratore tedesco Ergo, compagnia controllata da Munich Re, ha stretto un accordo di partnership con la casa automobilistica BMW riguardante le coperture assicurative delle auto e delle moto in leasing.
“Porteremo valore ai soci di Cattolica e faremo crescere le quotazioni del titolo in borsa” è la promessa di Marco Sesana, amministratore delegato e country manager di Generali Italia, dalle pagine di MF, che aggiunge “con Cattolica abbiamo una visione di lungo periodo e una relazione che potrà crescere e svilupparsi lavorando insieme”.