Ivass
La raccolta premi 2016 sui mercati esteri delle imprese di assicurazioni italiane è risultata in calo del 3,6% rispetto all’anno precedente, a 43,1 miliardi di euro.
L’Ivass informa che è stata segnalata la commercializzazione di polizze Rc Auto contraffatte, anche aventi durata temporanea, attraverso i siti internet: www.piottibroker.it; www.barattiniassicurazioni.it; www.landiassicura.it; www.martiniassicura.it.
L’Ivass mette in guardia i consumatori sull’esistenza di un nuovi siti internet che commercializza in maniera irregolare polizze Rc Auto, anche di durata temporanea.
Nuova iniziativa di Ivass a tutela dei consumatori sul terreno delle polizze dormienti. Grazie alla collaborazione dell’Agenzia delle Entrate, l’Istituto potrà infatti effettuare l’incrocio tra i codici fiscali degli assicurati delle polizze vita “dormienti” con l’Anagrafe Tributaria, allo scopo di verificare l’eventuale decesso degli assicurati e la relativa data.
No alle clausole vessatorie che limitano i risarcimenti in cambio di sconti. Questa la posizione espressa dalle associazioni dei consumatori durante un incontro con Ivass e Antitrust.
In riferimento al comunicato stampa diffuso dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ERV Italia – filiale italiana di ERV, compagnia di assicurazioni specializzata dal 1907 nel ramo viaggi, parte del Gruppo ERGO e di Munich Re – dichiara la sua totale estraneità rispetto al sito europeaassicurazioni .it.
Non si ferma l’azione di Ivass che segnala l’ennesimo sito internet irregolare che distribuisce polizze Rc Auto di durata temporanea.
L’Ivass ha rilevato l’esistenza di altri due siti irregolari. Si tratta di www.assicurazioniriccio.com che commercializza polizze Rc Auto e di www.coperturaveicolo.it che offre la possibilità di verificare la copertura assicurativa Rc Auto, anche temporanea.
Nuovo caso di commercializzazione di polizze Rc Auto online non regolari. A finire nel mirino dell’Ivass è stavolta il sito internet www.bolognesiassicurazioni che promuove polizze Rc Auto di durata temporanea riportando la denominazione di un intermediario che ha dichiarato la totale estraneità alle attività svolte tramite il sito.
Nuova iniziativa di Ivass a tutela dei consumatori, nel tentativo di ridurre il fenomeno delle polizze vita dormienti.
In base al Bollettino statistico pubblicato da Ivass sulla provenienza e distribuzione territoriale dei premi assicurativi del 2016, Trieste è la prima città in Italia per spesa assicurativa media pro capite.
SHARE, Software House Assicurative in Rete, associazione nazionale senza scopo di lucro, che raggruppa le principali aziende produttrici di software per il settore assicurativo, è stata convocata dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) per un incontro previsto per il 17 gennaio 2018.
Nel corso del 2016 sono stati sottoscritti premi per 529 milioni di euro nella Rc Sanitaria, pari al 14,1% del totale dei premi del ramo Rc Generale, secondo il bollettino dell’Ivass con i dati statistici del mercato italiano. Ed è la prima volta che l’Istituto comunica i dati relativi alla Responsabilità Civile sanitaria.
Diminuiscono sensibilmente i reclami presentati dai consumatori italiani alle compagnie di assicurazioni operanti nel nostro Paese.
Nuovo caso di sito internet irregolare segnalato dall’Ivass. A finire nel mirino dell’Authority è il sito www.genioassicurazioni.com che distribuisce polizze Rc Auto, anche di durata temporanea, senza però essere riconducibile ad alcun intermediario iscritto nel Registro Unico degli Intermediari (RUI) come invece prevede la normativa vigente.