- Notizie
- Attualità
Attualità
È online il nuovo sito corporate di Cardif, sussidiaria di BNP Paribas Cardif, la unit assicurativa di BNP Paribas. Rinnovato nella grafica, arricchito nei contenuti e riorganizzato nella struttura, il nuovo portale si allinea al nuovo posizionamento e immagine di Cardif, oggi tra i primi 10 poli assicurativi in Italia. www.cardif.it racchiude in sé tutto il mondo Cardif: da una un’ampia panoramica sulla storia della società, al profilo istituzionale del Gruppo, alle attività di Responsabilità Sociale e al Codice etico, fino ad una nuova sezione Prodotti, pensata come una sorta di “vetrina”, dove è possibile navigare tra le linee “Risparmio”, “Protezione Beni” e “Protezione Persone” per avere dettagli su tutta la gamma d’offerta della società.
Standard Life ha firmato un accordo distributivo quinquennale con Royal Bank of Scotland (RBS). Secondo i termini dell’intesa, la compagnia fornirà un’ampia gamma di soluzioni di investimento che, attraverso la piattaforma Standard Life, saranno messe a disposizione dei clienti delle banche RBS, NatWest e Ulster Bank. Dal prossimo mese di dicembre si potranno acquistare i fondi di investimento proposti dalle banche beneficiando delle agevolazioni fiscali previste per le polizze vita, grazie agli asset gestiti da Standard Life Investments.
Al 31 dicembre 2011, sul mercato italiano, erano presenti più di 30 SGR operative con più di 200 fondi in gestione, tra riservati e retail, con asset under management di circa 45.000 milioni di Euro. In questo contesto Banque Privée Edmond de Rothschild Europe ha deciso di associarsi con l’Università degli Studi di Parma al fine di costituire un Monitor sulle attività finanziarie dei fondi immobiliari.
Questa iniziativa riflette lo spirito innovativo del Gruppo Edmond de Rothschild, dimostrato in tutti i settori in cui opera e l’impegno della Banca a diventare un “key player” come banca depositaria sul mercato dell’immobiliare gestito in Italia. Il gruppo di ricercatori del Dipartimento di Economia dell’Università si occuperà di elaborare le informazioni rivenienti dalla rendicontazione di un vasto e significativo campione di fondi real estate operanti sul mercato italiano. I risultati di questa analisi saranno poi riassunti in alcuni indicatori sintetici con frequenza semestrale, in concomitanza dei risultati della Relazione Semestrale e del Rendiconto Annuale dei fondi, che diverranno un importante strumento di monitoraggio dell’evoluzione dei residuali investimenti “non immobiliari” di tali fondi.
La prima rilevazione dell’Edmond de Rothschild Uniparma REFFA Index, dedicato esclusivamente alle Società di gestione di fondi immobiliari italiani, sarà basata sui dati al 30 giugno 2012 ed uscirà nelle prossime settimane. Sarà costituito un Advisory Board (Comitato Scientifico) al quale parteciperanno, oltre al direttore generale della Succursale in Italia della banca, gli esponenti di alcune primarie SGR immobiliari italiane. Il Monitor sarà coordinato dal Prof. Claudio Cacciamani, ordinario di Economia dei mercati finanziari all’Università degli Studi di Parma. Il team di lavoro vedrà la presenza sia di ricercatori accademici sia di esperti professionisti del settore.
Ancora un intervento dell’Isvap ad avvertire consumatori e intermediari della commercializzazione di nuove false polizze RC Auto. Questa volta le false assicurazioni avrebbero il contrassegno di “Mapfre Asistencia, Compañia International de Seguros Y Reaseguros, S.A.” e “Mapfre Progress Assicurazioni Spa”. L’Isituto segnale come nel nostro paese sia operande la compagnia madrilena “Mapfre Asistencia, Compañia International De Seguros Y Reaseguros, S.A.”, regolarmente abilitata all’esercizio in Italia dell’attività assicurativa in alcuni rami danni ma non nel ramo della responsabilità civile auto obbligatoria. La società spagnola ha precisato di non aver operato e di non avere intenzione di operare nel territorio italiano per la copertura dei rischi automobilistici.
Approvato dal governo il cosiddetto Decreto Crescita che introduce una serie di norme in materia di assicurazioni che puntano a combattere le frodi e a incrementare la concorrenza sul mercato delle polizze. Le principali novità riguardano la fine delle polizze RC Auto a tacito rinnovo, che non potranno durare più di un anno e l’introduzione di un modello di contratto base, contenente tutte le clausole necessarie per adempiere all'obbligo di assicurazione obbligatoria.
APRIL Italia, società commerciale grossista di servizi assicurativi parte del gruppo Internazionale francese APRIL, presenta l’Applicazione “April Italia” disponibile per iPad e presto anche per iPhone e Android. L’applicazione, pensata sia per il cliente finale che per l’Intermediario, permette, attraverso un’unica interfaccia, di visionare tutte le soluzioni assicurative e previdenziali offerte dalla società con la possibilità di richiedere preventivi. L’intermediario, inoltre, può accedere ai sistemi di emissione.
Sara Assicurazioni conferma l’iniziativa presa per venire incontro alle esigenze e alle difficoltà degli assicurati presso le Agenzie Sara delle zone terremotate dell’Emilia e della provincia di Mantova, colpite dal sisma dello scorso maggio.
In considerazione delle difficoltà economiche ancora in corso, la compagnia ha deciso infatti di confermare la proroga da 15 a 60 giorni del termine per il pagamento dei premi previsto dall'art. 1901 del Codice Civile.
Direct Line lancia un nuovo concorso dedicato ai propri clienti, e offre la possibilità di realizzare un sogno condiviso ormai da molti: non doversi preoccupare del costo del carburante. Fino al 31 dicembre 2012 tutti coloro che rinnoveranno la polizza auto, moto o ciclomotore potranno infatti vincere un anno di buoni carburante.
Il concorso avrà una durata di tre mesi e premierà tre vincitori, uno per ciascun mese, che saranno scelti tra coloro che avranno rinnovato la fedeltà all’assicurazione del Telefono rosso e del Mouse su ruote.
Il Consiglio di Amministrazione di Reale Mutua di Assicurazioni, ha presentato i risultati della semestrale al 30 giugno 2012, a livello sia di Compagnia sia di Gruppo.
Per quanto riguarda i dati della Capogruppo, si registra un utile civilistico pari a 106,4 milioni di euro (49,2 milioni di euro secondo gli IFRS), di cui 44,8 milioni di euro per la sezione Vita e 61,6 milioni di euro per il comparto Danni, in miglioramento rispetto ai dati della semestrale 2011, che aveva chiuso in utile per 33,6 milioni di euro.
Il processo di liberalizzazione dei mercati ha mostrato, durante il Governo Monti, rapide accelerazioni ma molto resta ancora da fare. Lo scrive l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in una segnalazione, a firma del presidente Giovanni Pitruzzella, che fotografa lo stato dell’arte dei singoli mercati: le riforme fatte, le norme ancora da attuare, le ulteriori modifiche necessarie. Nella segnalazione, richiesta dal Governo per predisporre anticipatamente la legge annuale per la concorrenza, l’Antitrust ribadisce che l’apertura dei mercati e l’introduzione dei meccanismi concorrenziali sono ingredienti imprescindibili per stimolare, in prospettiva, la crescita e migliorare il benessere dei consumatori. Devono tuttavia essere accompagnati da istituzioni efficienti e veloci, che diano certezza dei tempi a chi vuole investire nel nostro Paese: ripensamento dell’attuale assetto del federalismo per uscire dal gioco dei veti incrociati, pubblica amministrazione orientata al servizio delle imprese e dei cittadini, riforma della giustizia sulla scia di quanto efficacemente avviato negli ultimi mesi dal dicastero competente, devono accompagnare il processo in corso.
Sono circa 560 mila gli automobilisti disabili che circolano sulle nostre strade. Appena l’1,6% del totale ma in rapida crescita visto che ogni anno se ne registrano 20 mila in più. Sono pochi ma buoni i disabili al volante. Infatti sono la categoria di automobilisti che provoca meno incidenti. Sono questi alcuni dati resi noti dall’Aci in occasione della presentazione della nuova tessera dell’Automobile Club d’Italia, durante la quale l’Aci ha elencato le difficoltà quotidiane con cui devono confrontarsi i disabili: l’occupazione abusiva degli spazi riservati, i marciapiedi e gli scalini non a norma e, più in generale, la mancanza di una “cultura” della disabilità. D’altro canto, migliorano e si moltiplicano i dispositivi disponibili per le automobili, come software di riconoscimento vocale per l’uso di tergicristalli, frecce, abbaglianti, finestrini, aria condizionata, radio e impianti di telefonia. “La maggior parte delle vetture - osserva l’Aci - può essere adattata ai disabili con costi ragionevoli e reti di autonoleggio sono in grado di fornire veicoli in risposta ad ogni esigenza, anche con formule a lungo termine”.
L’associazione dei consumatori Adusbef promuoverà una class action contro la fusione tra Premafin, Fonsai, Milano Assicurazioni e Unipol assicurazione.
Le modalità dell’operazione, spiega Adubef, sono al vaglio di due Procure della Repubblica (Milano e Torino), che indagano anche sulla base degli esposti presentati già a inizio anno dalla stessa associazione. “Già negli esposti-denuncia – si legge in una nota - era stato richiesto di accertare, anche con l’acquisizione dei bilanci infragruppo degli ultimi tre anni, le ragioni di una super valutazione fatta da Unipol che strapaga l’azionista Ligresti in Premafin, ricapitalizza la holding per metterla in condizione di seguire l’aumento di capitale della controllata Fonsai e infine vara la fusione a quattro, tra Premafin, Fonsai, Milano assicurazioni e Unipol Assicurazioni, dopo la concessione di crediti allegri di Unicredit, un saccheggio sistematico societario per finanziare i rampolli dei Ligresti, l’omessa vigilanza di Isvap e Consob, che ha prodotto gravissimo danni ai soci minori”.
Secondo Adusbef la holding di controllo sarebbe stata ridotta al default, ma banche come Unicredit e Mediobanca, oltre a non pagare pegno per aver affidato aziende già decotte, potranno così effettuare ulteriori affidamenti ai nuovi azionisti, alla holding delle Cooperative Finsoe, per far fronte al nuovo mega aumento di capitale che Unipol dovrà affrontare per finanziare tutta l’operazione. Aumento che graverà pesantemente sui piccoli azionisti della compagnia e sugli assicurati che pagano tariffe obbligatorie tra le più elevate d’Europa, con il concorso del controllore, un’Isvap collaterale e contigua che non è riuscita mai a prevenire frodi, truffe ed abusi a danno di assicurati ed azionisti di minoranza. Adusbef si costituirà parte civile su delega dei risparmiatori frodati, qualora venissero formalizzati dei capi di imputazione.
Covéa Insurance, nata dalla fusione di MMA Insurance e Provident Insurance, entra sul mercato britannico. Già leader in Francia nel comparto property and liability con 11 milioni di assicurati nel 2011 e una raccolta premi di 14 miliardi di euro, la società del gruppo francese Covéa, prevede di raggiungere oltre un milione di clienti britannici, con una gamma di prodotti di assicurazione generale.
James Reader, amministratore delegato di Covéa Assicurazioni, ha dichiarato: “Abbiamo costruito Covéa Insurance sulla base dei punti forza e delle competenze tecniche di Provident e MMA, così se è vero che è stato cambiato il nome, rimane intatto il valore professionale del team che continuerà ad offrire i soliti prodotti con la consueta professionalità”.
L’Isvap segnala la commercializzazione di polizze RC Auto false con intestazione “ ARCU Assicurazioni”, società che non rientra tra le compagnie autorizzate o, comunque, abilitate all’esercizio dell’attività assicurativa sul territorio italiano.
L’Autorità richiama pertanto l’attenzione dei consumatori e degli intermediari sulla circostanza che l’eventuale stipulazione di polizze r. c. auto recanti l’intestazione di cui sopra comporta, per i contraenti, l’insussistenza della copertura assicurativa e, per gli intermediari, lo svolgimento di un’attività non consentita dalle vigenti disposizioni normative.
Allianz Italia e Fiat 500 Club Italia hanno annunciato la firma di una convenzione che offre una serie di vantaggi agli iscritti alla storica associazione con sede a Garlenda (SV). L'accordo, che riguarda in esclusiva le autovetture 500 immatricolate fino al '77, prevede per l'intero territorio nazionale uno sconto del 50% sulla tariffa RC Auto per chi stipula una nuova polizza bonus malus. L'intesa prevede inoltre agevolazioni più ampie che includono, per gli stessi soci di Fiat 500 Club Italia, un'offerta a condizioni particolari anche per le polizze Allianz per l'abitazione (CasaTua) e contro gli infortuni (Universo Persona).
Il Gruppo Allianz è leader mondiale nei rami danni e assicura oltre 50 milioni di automobilisti nel mondo; in Italia è tra i principali gruppi assicurativi e finanziari con oltre 6 milioni di clienti, un giro d'affari di 11 miliardi di euro e una rete distributiva di oltre 2.200 agenti. "Siamo lieti di offrire condizioni così vantaggiose ai membri del Club delle 500 storiche, un'associazione caratterizzata da serietà e prestigio", ha sottolineato Raffaele Rasio, responsabile Business Development di Allianz Italia. Stelio Yannoulis, presidente del Fiat 500 Club Italia ha dichiarato "Abbiamo voluto offrire ai nostri soci una convenzione di grande prestigio con il Gruppo Allianz per viaggiare in sicurezza e poter contare su un supporto serio, rinomato e guidare così con orgoglio e spensieratezza il proprio cinquino per le strade italiane, dal passato verso il futuro, anche attraverso un momento di crisi come l'attuale". Il Club conta ad oggi oltre 21 mila iscritti, appassionati della storica utilitaria Made in Italy della quale circolano oggi in Italia oltre 480 mila esemplari.